Mark Margolis: qual è la causa della morte morte dell’attore di Breaking Bad e di tante altre serie tv di successo? Mark Margolis è morto ieri, giovedì 3 agosto 2023, a 83 anni. Ad annunciare la scomparsa è stato il suo unico figlio Morgan Margolis.

Mark Margolis: causa morte

Secondo quanto si legge sul web Mark Margolis sarebbe morto dopo aver lottato contro una breve malattia. Ha dichiarato il manager Robert Kolker:

Era unico nel suo genere. Non vedremo più persone come lui. Era una persona preziosa e un amico per tutta la vita. Sono stato fortunato a conoscerlo.

Ha scritto invece lo sceneggiatore e produttore Thomas Schnauz:

Notizia incredibilmente triste. Mark mi faceva ridere ogni volta che eravamo insieme sul set. Sono stato fortunato ad avere il suo personaggio di Tío che dà lezioni ai suoi nipoti nel mio primissimo [episodio] di “Breaking Bad”. Il mio amore va alla sua famiglia e ai tanti amici.

Malattia

I media statunitensi non hanno specificato quale sia stata la sua malattia, anche se dicono sia stata breve. Magari nei prossimi giorni arriveranno maggiori dettagli in merito alla causa della sua morte.

Ricordiamo che è stato sposato con Jacqueline Margolis per ben 61 anni, dal 1962 al 2023, anno in cui la donna è morta. Ha così dimostrato che non tutti i matrimoni a Hollywood sono condannati a finire presto. Sebbene Jacqueline non sia stata coinvolta nell’industria dell’intrattenimento come il suo famoso marito, ha interpretato ruoli minori in alcune pellicole, come quello del 1999 “Summer of Sam”. La coppia ha avuto un solo figlio: Morgan Margolis. Il ragazzo lo ha descritto in un’intervista come un uomo straordinario e intelligente:

Quando Morgan era un bambino negli anni ’60, trascorreva il suo tempo in furgoni con hippy, viaggiando con noi in tutto il New Mexico.

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Biografia

Nato nel 1939 a Filadelfia, Margolis si è trasferito a New York da giovane per dedicarsi alla recitazione. Con un precoce interesse per il teatro, ha ottenuto ruoli in produzioni come “Infidel Caesar” a Broadway. Inoltre è apparso in oltre 50 commedie off-Broadway, tra cui “Uncle Sam” e “The Golem”. Il suo primo ruolo di successo è stato nel classico mafioso di Brian De Palma “Scarface”, in cui Margolis interpreta il cattivo e guardia del corpo Alberto, alias The Shadow. Si definiva un attore operaio:

Sei mesi dopo Scarface ho dovuto accettare la proposta di un mio amico di lavorare nel settore immobiliare, altrimenti non sarei riuscito a tirare avanti.

Collaboratore di lunga data di Darren Aronofsky, Margolis appare anche in “Noah”, “Black Swan”, “The Wrestler” e “Pi”. Vanta più di 70 crediti cinematografici in cinque decenni. Al di fuori di “Breaking Bad” e “Better Call Saul“, Margolis ha ruoli ricorrenti in serie televisive tra cui “The Equalizer”, “Oz”, “Kings” e “American Horror Story: Asylum” e recita in “Californication”, “Gotham”, “Crossing Jordan” e “The Affair”. Disse lui in merito a Breaking Bad:

Sono entrato nello show pur conoscendo soltanto l’episodio in questione, ma, siccome non si tiene conto del giusto, i fan mi hanno preso subito in simpatia. Qualcuno mi ha chiesto: ‘Come hai fatto a interpretare un personaggio così orribile?’, e io gli ho risposto: ‘Hai parlato con i miei amici? Be’, ti risponderanno che sono piuttosto infelice di cominciare”; tuttavia, Breaking Bad è stata la migliore esperienza televisiva di tutta la mia vita. La sceneggiatura, la troupe, gli attori. Senza contare il New Mexico, ne vado letteralmente pazzo.

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