La Lega Pro è pronta ad accogliere la seconda Under23 dopo la Juventus: l’Atalanta U23 prenderà il posto lasciato vacante dal Siena. È questo, infatti, il verdetto che ha dato il Consiglio Federale, che si è riunito nella mattinata di venerdì 4 agosto. L’introduzione dell’Atalanta U23 in Lega Pro è ormai ufficiale, poi si attenderanno novità per la compilazione completa del calendario anche dal Consiglio di Stato. Nella giornata di giovedì 3 agosto, infatti, il Tar del Lazio ha emesso importanti sentenze: il Lecco è stato riammesso in Serie B, mentre la Reggina è stata esclusa.
Atalanta U23 in Lega Pro
Ormai ci siamo: l’Atalanta avrà ufficialmente la propria squadra U23. Dopo la Juventus, la società bergamasca, che aveva tutte le carte in regola per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro, ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio Federale, che si è riunito nella giornata di venerdì 4 agosto. L’Atalanta (QUI le ultime sul mercato) ha messo in cantiere la nascita della seconda squadra per poter continuare a sfornare talenti come fatto negli ultimi anni e ora potranno dar vita al progetto in maniera ufficiale. I nerazzurri prenderanno il posto del Siena, che rischia l’esclusione dal campionato. Da regolamento, l’Atalanta U23 non potrà competere con un’altra seconda squadra – in questo caso la Juventus – e quindi i bergamaschi giocheranno nel girone A. I bianconeri sono stati spostati, per la prima volta nella propria storia, nel girone B di Lega Pro.
La decisione del Consiglio Federale è molto attesa, perché sarà il primo passo verso la compilazione dei calendari dei tre gironi di Lega Pro che avverrà il prossimo lunedì 7 agosto. L’inizio dei campionati, invece, è fissato il prossimo 3 settembre. Non vi parteciperà, almeno per il momento, il Lecco. La società lombarda, che ha ottenuto sul campo la promozione in Serie B battendo il Foggia nella finale playoff, ha ottenuto la riammissione nel campionato cadetto dal Tar del Lazio. La Reggina, invece, è stata esclusa e ora rischia di ripartire dai dilettanti.
Perugia e Reggina presentano ricorso al Consiglio di Stato
Oltre alle decisioni su Lecco e Reggina, il Tar del Lazio ha rigettato il ricorso presentato dal Perugia. Il club umbro, retrocesso dalla Serie B nella scorsa stagione, dovrebbe quindi disputare il prossimo campionato di Lega Pro. In attesa delle motivazioni del Tar del Lazio – che dovrebbero arrivare entro una decina di giorni – il Perugia ha già deciso di presentare ricorso presso il Consiglio di Stato. Stesso procedimento annunciato anche da Felice Saladini, presidente della Reggina. Il club calabrese, infatti, ricorrerà contro l’esclusione dal campionato di Serie B, confermata dal Tar del Lazio. La seduta del Consiglio di Stato dovrebbe esserci il prossimo 29 agosto, dieci giorni dopo la data di inizio del campionato cadetto. Insomma, ci sarà ancora da aspettare per avere una quadro definitivo sulla stagione 2023/24.
Le parole di Marani
Il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, ha così parlato al termine del Consiglio Federale: “Lunedì 7 agosto saranno pubblicati i calendari della Serie C – ha esordito – Il campionato inizierà il 3 settembre con anticipi e posticipi, mentre il via della Coppa Italia di Serie C sarà fissato dopo l’inizio del campionato. Sono certo che sarà una stagione ancor più bella di quella passata con tanti giovani ed al quale parteciperà la vera Italia con la presenza di club in quasi tutte le regioni seguiti dalla passione dei loro tifosi”.