Non ce l’ha fatta il motociclista coinvolto in un incidente stradale ieri, Giovedì 3 Agosto 2023, a Modena. Le sue condizioni erano apparse disperate fin da subito e il decesso è arrivato nel corso della notte. Era ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Baggiovara.

L’équipe ospedaliera aveva tentato anche un intervento chirurgico per ridurre i gravi traumi e le ingenti emorragie. Tutto si è rivelato però inutile. I parametri vitali sono via via peggiorati provocando la morte dell’uomo. Le autorità hanno diffuso solo le iniziali della vittima L. P. S. e l’età di 56 anni.

Incidente Modena 3 Agosto 2023: il decesso all’ospedale di Baggiovara 

La dinamica dell’incidente è ancora in corso di accertamento. Da una prima ricostruzione, la vittima ieri sera intorno alle 19:30, era in sella al suo scooter Piaggio Beverly e stava transitando lungo via Emilia Est.
Arrivato nei pressi di un’ampia curva oltre la rotatoria della tangenziale è entrato in collisione con una Fiat 500L. 

Sembra che il motociclista abbia autonomamente perso il controllo del suo veicolo e abbia così invaso la corsia opposta. L’automobilista, un uomo di 52 anni originario di Castelfranco, non ha potuto nulla per evitare l’impatto. Il motociclista è stato così colpito in pieno. La Fiat ha continuato per inerzia fino ad impattare il guardrail. Il corpo del motociclista è rimasto parzialmente incastrato al di sotto dell’utilitaria. La violenta caduta gli ha procurato lesioni gravissime.

L’automobilista ha subito chiamato i soccorsi. Sua figlia, che era in automobile con lui, avrebbe tentato di mantenere cosciente il ferito in attesa del personale medico.

Sul posto sono arrivati dunque i sanitari del 118 a bordo di un’ambulanza e un’automedica. Le condizioni del 56enne erano molto critiche. I medici lo hanno stabilizzato e portato all’ospedale di Baggiovara in codice rosso. Nonostante ogni tentativo messo in pratica dall’équipe ospedaliera, nel corso della notte è arrivato il decesso. I medici hanno dunque informato le autorità del tragico epilogo.

La magistratura ha autorizzato lo spostamento della salma presso l’obitorio della stessa struttura ospedaliera. Il corpo rimane ora in attesa delle decisioni delle autorità giudiziarie.

Nelle prossime ore è possibile che venga conferito l’incarico per l’autopsia in modo da ufficializzare formalmente le cause del decesso ai fini giudiziari. Solo allora la salma sarà riconsegnata alla famiglia per le esequie.

Indagini per accertare la dinamica dell’incidente 

Le indagini sono affidate alla polizia locale di Modena che si è occupata di eseguire i rilievi del sinistro. La dinamica dovrà essere attentamente approfondita. A tale scopo, gli inquirenti ascolteranno la versione dei fatti fornita dall’automobilista.

Si cercano anche testimonianze estranee alla vicenda. Qualche passante infatti potrebbe aver assistito all’istante preciso della tragedia.

Le autorità in prima battuta ritengono che l’incidente sia frutto di un errore alla guida dello stesso motociclista. L’uomo infatti potrebbe aver percorso quel curvone in uscita dal centro cittadino ad una velocità troppo elevata. Avrebbe così sbandato e perso il controllo del mezzo finendo per invadere la corsia opposta.

Il guidatore della Fiat non avrebbe quindi avuto il tempo necessario per evitare lo scontro. Si cercano elementi a conferma della  condotta alla guida della vittima anche dalle telecamere di sicurezza della zona.
A quel punto le autorità giudiziarie avranno un quadro più preciso della vicenda e potranno avanzare le ipotesi sulle responsabilità o archiviare l’incidente stradale come una fatalità inevitabile.

La provincia di Modena deve quindi piangere un altro suo concittadino.

Solo Mercoledì sera un 58enne aveva perso la vita in un tragico incidente mentre era a pesca sul fiume Panaro.

La vittima, che si chiamava Gianluca Cremonini, sarebbe scivolata accidentalmente in acqua mentre era a pesca in località Bomporto. Con le ultime forze prima di annegare ha telefonato alla compagnia.