Dal Viminale arriva il pronunciamento sull’incompatibilità del sindaco Stefano Bandecchi, è lo stesso sindaco di Terni che, dal suo profilo di Instagram, ha voluto annunciare la notizia della lettera ministeriale.
A Terni l’incompatibilità per il sindaco riguarda lo stadio
Ci ha messo un po’ di giorni il ministero degli interni per arrivare alla conclusione dell’incompatibilità del sindaco di Terni. Affermazione arrivata studiando la questione con una documentazione datata rispetto alle novità sui ruoli del sindaco Bandecchi all’interno di Unicusano e nella Ternana.
Nei fatti il sindaco di Terni, già nei giorni prima dell’insediamento, aveva venduto la Ternana a Nicola Guida, oltre a dimettersi dalla presidenza dell’università telematica con sede a Roma.
Il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero degli interni infatti fa riferimento al fatto che la Ternana calcio sia di proprietà della Unicusano e che essendoci questo legame la carica di sindaco sia incompatibile. Una disattenzione da parte del ministero? O una decisione presa su documentazioni che ormai riportano notizie passate?
Per il Viminale la questione dell’incompatibilità resta ed è tutt’altro che risolta anche se lo stessa nota ministeriale non tiene conto del tutto, ad oggi, dei ruoli del sindaco Bandecchi nelle due società.
Bandecchi su Intagram: “Unicusano ha venduto la Ternana”
Nel video su Instagram il sindaco di Terni specifica le sue ragioni che non sono mai cambiate dal primo giorno d’insediamento. Dalle parole del sindaco ternano traspare comunque una grande tranquillità e una voglia impellente di lavorare per il bene della città di Terni.
