In contrapposizione con le parole del deputato Pd ed ex segretario dei Democratici di Sinistra, Piero Fassino, si pone la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein:
Fassino – ha detto – ha parlato a titolo personale, in dissenso rispetto al voto del partito. Noi continuiamo a batterci per il salario minimo.
L’intervento di Fassino alza un polverone anche all’interno del Pd. Schlein: “Ha parlato a titolo personale”.
L’ex sindaco di Torino, che dai banchi di Montecitorio oggi ha sventolato il cedolino da parlamentare, ha scelto di astenersi durante il voto sul Progetto di bilancio per l’anno finanziario 2023 della Camera dei deputati, con particolare riferimento ai vitalizi. Assai discusso poi l’emendamento presentato dal capo politico di Noi Moderati, Maurizio Lupi, sull’aumento di mille euro tra indennità e diaria.
Ogniqualvolta sentite dire che i deputati godono di stipendi d’oro – ha detto Fassino nel suo intervento prima del voto, rivolgendosi ai colleghi – vorrei che diceste che non è vero, perché 4.718 euro sono una buona indennità, ma non è uno “stipendio d’oro”.
Fassino poi fa i conti: “Questa non è una forma di arricchimento”.
L’Aula ha comunque deciso di mantenere i vitalizi attuali, mentre Fassino, in una nota, ha confermato quanto dichiarato nel suo intervento, aggiungendo:
A ogni deputato è corrisposto un fondo per l’attività parlamentare di 3.610 euro che utilizzo interamente per i compensi ai miei due collaboratori parlamentari. Ogni deputato riceve una diaria mensile di 3.500 euro che devolvo al Pd nazionale e veneto in misura di 2.500 euro per il sostegno alle attività politiche, utilizzando i restanti 1.000 euro a copertura delle spese per l’attività parlamentare (abbonamenti, trasferte e iniziative). Come si può desumere da questo puntuale e verificabile rendiconto, le risorse che riceve un deputato non rappresentano una indebita forma di arricchimento, ma sostegno all’attività politica e parlamentare.
Leggi anche: Fassino: “L’indennità di 4.718€ non è stipendio d’oro”. È polemica | VIDEO e Decreto Lavoro 2023, Fassino del PD: “Il lavoro deve essere degno, dal governo maquillage comunicativo” | VIDEO TAG24.