Il ritiro di Gianluigi Buffon ha fatto scendere un velo di tristezza su tutti gli appassionati del calcio. Sono tanti coloro che nel corso della sua lunghissima carriera hanno avuto modo di condividere il loro percorso con quello che è stato, molto probabilmente, il più grande portiere della storia del calcio. TAG24 ha intervistato il direttore sportivo Walter Sabatini, che ha parlato proprio della perdita di tutto il movimento con l’addio dell’ex numero uno della nazionale Campione del Mondo.

Ritiro Gianluigi Buffon, la reazione del direttore sportivo Walter Sabatini

Walter Sabatini a TAG24, con cui aveva già parlato dell’affare Frattesi, spiega che di Gianluigi Buffon non mancherà solamente la bravura tra i pali, ma soprattutto la sua straordinaria levatura umana fuori dal rettangolo verde: “Contro il tempo non si combatte e si è dovuto arrendere. Non mancherà solo come calciatore, mancherà il suo sorriso che ha fatto molto bene al calcio e allo sport”, poi sulle tempistiche della scelta spiega che il campione ha continuato scegliendo con cura quando dire basta tanto da decidere di sciogliere un contratto in essere valido ancora per un’altra stagione con il Parma e dicendo di no a tante offerte dall’Arabia Saudita “La sua è stata una scelta molto programmata, quando si ritira un grande campione c’è sempre un velo di tristezza. Dobbiamo goderci ognuno di loro finché il tempo ce lo permette”.

Il nuovo ruolo in Brasile e il silenzio sul mercato di Roma e Lazio

Walter Sabatini da pochi giorni è diventato consulente dell’Atlhetic Club Espera in Brasile, il primo passo di un progetto ampio: “Il mio ruolo è proiettato nel futuro per poter controllare tutti i movimenti del settore giovanile in quel territorio. Ho da anni quest’idea in testa”, mentre sul brasiliano Marcos Leonardo accostato alla Roma sua ex squadra spiega: “Certo che lo conosco e conosco bene le sue qualità, ma non dico nulla sui calciatori perché è inquinante durante il mercato. Farei un torto al club o al ragazzo. Lo conosco bene, ma non ne parlo per una questione deontologica”. Stessa linea quella seguita per commentare il caso Luis Alberto, in lite con il presidente Lotito: “Io sono un professionista senza squadra e non posso dire nulla su una questione interna aziendale”

La stoccata ai tifosi della Juventus sull’esclusione dalla Conference

Dopo aver applaudito la scelta di De Laurentiis che ha chiamato Rudi Garcia per il dopo Spalletti è ben meno benevolo sulle reazioni festanti dei tifosi juventini felici di essere esclusi dalla prossima Conference League “Un comportamento censurabile da parte dei tifosi della Juve festeggiare un’esclusione, ma non dico altro perché sono un uomo di calcio e non vorrei toccare gli equilibri parlando di queste vicende”.