Il calciomercato della Roma sta vivendo una fase molto calda, con il nome del giovane brasiliano Marcos Leonardo diventato improvvisamente quello più spendibile per regalare a José Mourinho il centravanti tanto atteso. Sfumati quasi definitivamente gli obiettivi Morata e Scamacca, con quest’ultimo che potrebbe andare all’Inter, la stellina del Santos potrebbe essere il nome giusto. TAG24 ha contattato Sabino Durante, uno degli Agenti FIFA più importanti oltre che esperto di calcio sud americano, per parlare della trattativa in cui c’è anche un curioso retroscena legato alla Lazio.
Calciomercato Roma, l’agente Fifa Sabino Durante svela chi è Marcos Leonardo e perché è perfetto per i giallorossi
Sabino Durante utilizza parole al miele per Marcos Leonardo, lo conosce molto bene e lo reputa uno dei prospetti più importanti del calcio brasiliano: “È un giovane che vanta quasi 150 partite e 50 gol, un giocatore che ha qualità e una percentuale di realizzazione molto alta. Fisicamente è alto 1,75 m, ma si fa valere. Il ragazzo è un cecchino quando si esprime in aria di rigore e non gli piace molto uscire per venire incontro al pallone, questo nonostante abbia tutta la tecnica per poter dialogare con i compagni. Se la Roma cerca un finalizzatore credo che abbia la giusta personalità per potersi giocare le sue chance in una squadra importante come quella giallorossa”, l’ambientamento secondo l’esperto non dovrebbe essere un problema “Normalmente chi viene dal Sud America ed in particolare i brasiliani hanno difficoltà ad ambientarsi, credo che lui abbia dimostrato in questi due anni e mezzo da professionista di poter accorciare questi tempi”.
Meglio il brasiliano di Scamacca
Il paragone è con Gianluca Scamacca, che secondo Durante non è un calciatore migliore rispetto al brasiliano: “Dato che per Scamacca all’Inter si sta ragionando su una base di 30 milioni credo che sarebbe molto meglio spenderne 15-18 per Marcos Leonardo. L’italiano ha fatto benissimo al Sassuolo, ma non ha fatto così bene al West Ham”, poi si lancia in un paragone pindarico con il capitano della Lazio “Questo non vuol dire che il ragazzo sia scarso, prendete ad esempio Immobile. Il bomber della Lazio ha vinto diversi anni il titolo di capocannoniere in Italia, mentre in Spagna non l’ha vista mai. Nel calcio, come in tutte le attività della vita, quando vai in un paese diverso devi riuscire a trovare l’ambiente giusto. Tecnicamente Marcos Leonardo è più forte di Scamacca, quei soldi per lui sarebbero spesi molto buoni”.
L’Agente FIFA sottolinea che quando si pesca dalla scuola del Santos i calciatori costano perché la qualità è garantita: “Non dobbiamo però nel caso far passare Tiago Pinto come un fenomeno, prendere calciatori dal Santos rappresenta una garanzia. A livello mondiale quasi nessuna squadra ha dato tanto, se vedi ad esempio Angelo è andato al Chelsea. L’unico dubbio è l’attuale contestazione della squadra brasiliana e la situazione deficitaria di classifica, non penso che il presidente Rueda possa permettersi di vendere all’ultimo un calciatore del genere senza un sostituto. Non sono molto fiducioso, ma se la Roma chiude prende un calciatore in grado di dare il suo contributo”, Durante sottolinea come serva poco per migliorare la squadra: “I giallorossi hanno fatto un buon campionato e una splendida Coppa Uefa rubatale con nefandezze arbitrali, l’aveva vinta sul campo la partita. Tutto questo senza un finalizzatore, per questo Marcos Leonardo potrebbe dare tanto alla squadra che ha avuto tante occasioni senza metterla dentro. Lui per le statistiche che ha su tre occasioni una la mette dentro”.
Il retroscena della Lazio su Marcos Leonardo
Il retroscena più gustoso però è quello su Marcos Leonardo, che fino a due settimane fa era in mano alla Lazio, che attualmente sta vivendo un periodo di tensione con il caso Luis Alberto: “Fino a 15 giorni fa il calciatore era a un passo dai biancocelesti, ho parlato anche con la società e avevo spiegato loro che non c’entrava nulla con il gioco di Sarri. Lui ha bisogno di un centravanti di manovra avendo due punte esterne. Nonostante questo i biancocelesti sono stati vicinissimi a prenderlo, lo hanno trattato per lungo tempo”, sembra che la trattativa non sia andata in porto per questioni economiche “Il presidente del Santos mi ha chiamato varie volte per parlare della Lazio, ma poi la trattativa è saltata perché non si possono offrire meno di 15 milioni per un calciatore così”.
Il difensore per il Napoli potrebbe essere il brasiliano Murillo
In chiusura Sabino Durante analizza anche un altro possibile colpo di mercato, infatti il Napoli starebbe pensando seriamente al difensore 21enne Murillo del Corinthians per sostituire il gigante Kim passato al Bayern Monaco: “Ha qualità eccellenti, non è un gigante perché a 182 cm ma utilizza il fisico molto bene. Ha solo 21 anni e prima aveva giocato poco perché aveva davanti Robert Renan con caratteristiche simili, ovvero entrambi hanno un piede sinistro eccellente. Murillo da giovane ha giocato anche da mediano, per questo ha una buona visione di gioco. Nella partita di martedì scorso del Corinthians contro il San Paolo per la semifinale della Coppa del Brasile ha fatto un lancio di 60 metri tagliando tutto il campo da sinistra verso destra permettendo a Renato Augusto di segnare. Un lancio degno di Andrea Pirlo. Murillo è assolutamente valido e di qualità, chiaramente andrebbe aspettato come tutti i brasiliani”, poi spiega quanto costerebbe un giocatore del genere “Per sostituire Kim bisogna avere anche fortuna, noi in Italia avendo problemi di budget non possiamo permetterci di spendere 30 milioni per un giovane talento come Murillo. Questo lo possono fare le squadre inglesi o le due spagnole, ad Casemiro era arrivato a peso d’oro ed ha fatto alcuni anni in prestito prima di fare un terzo anno straordinario. Un po’ come quanto accaduto proprio al Napoli con Osimhen, devono decidere che tipo di calciatore vogliono prendere”.