Quattro colpi già perfezionati, l’obiettivo ora è trovare il sostituto di Igor passato al Brighton. Il mercato della Fiorentina è entrato nel vivo con il direttore generale Joe Barone che rassicura i tifosi sui prossimi acquisti. Il prescelto per la difesa è Sutalo della Dinamo Zagabria che però non scende dalla richiesta di venti milioni, molto vicino anche il colombiano Yerry Mina svincolato dall’Everton. Risolta questa priorità si punta ad un portiere da affiancare a Terracciano e un attaccante viste le sirene di mercato per Jovic e Cabral. Tutto per consegnare una rosa all’altezza delle tre competizioni a Vincenzo Italiano.
Barone rassicura i tifosi
Dopo la cinquina subita al Maracana di Belgrado contro la Stella Rossa si era acceso un campanello di allarme, si può perdere ma non in questo modo anche per una semplice amichevole estiva. La vittoria per 4-0 contro il Grosseto di ieri non ha cancellato l’umiliazione serba ma ha riportato serenità nello spogliatoio. Ora manca l’ultimo sforzo sul mercato come ha promesso il DG Joe Barone ai microfoni ufficiali del club viola.
E’ un lavoro che fai tutto l’anno, con un’area scouting importante, abbiamo le idee chiare sui giocatori da prendere. Su Gino Infantino ci abbiamo lavorato quasi un mese, è un giocatore importante, molto giovane e promettente, abbiamo mandato Burdisso spesso in Argentina per lui e altri. Ora stiamo lavorando su altri nomi. Abbiamo una squadra già molto competitiva, ma il calciomercato è sempre caldo e c’è la necessità di giocatori per il sistema dell’allenatore.
La partecipazione in Conference League è stata una bellissima notizia per noi che abbiamo seguito sempre le regole. Con il nostro arrivo le abbiamo sempre rispettate e le imposte sempre pagate e non spalmate, merito di Rocco che ha l’abilità e la liquidità per farci gestire così la società
Il connubio fra il club e la tifoseria è forte ma ancora non è possibile ospitare nessuno nel nuovo centro sportivo della Viola. Una questione che dispiace alla dirigenza che non vede l’ora di aprire al pubblico la struttura, intanto proseguono i contatti con il comune di Firenze per il Franchi.
Ieri sera a Grosseto era la prima volta che la tifoseria era vicino alla squadra e li ringrazio tanto. Per il pubblico al Viola Park ci vuole un po’ di pazienza, per l’agibilità stiamo lavorando ogni giorno, sono dei piccoli passaggi e speriamo di arrivarci presto, almeno per le due prossime amichevoli qui
Lo stadio è un tema delicato, siamo vicini al Comune, crediamo nel restyling del Franchi. Con gli Europei, ci auguriamo che Firenze sia una delle città. Durante la ristrutturazione noi vogliamo giocare nel nostro impianto e stiamo lavorando con il Comune per capire l’inizio e lo svolgersi del progetto ma non è ancora deciso nulla, aspettiamo di avere una comunicazione e direzione più precisa
Sutalo è il prescelto
A Firenze la priorità dei colpi in entrata è chiara. All’ordine del giorno ci sta il difensore centrale che dovrà sostituire Igor passato alla corte di Roberto De Zerbi. Il sogno è Josip Sutalo della Dinamo Zagabria a cui è stata recapitata una prima offerta da 12 milioni più bonus che però non ha convinto i croati che hanno rilanciato a venti. Uno stallo dovuto ad un investimento importante a fronte di una opportunità a parametro zero come Yerry Mina.
Il difensore colombiano ha chiuso l’esperienza in Premier League con l’Everton, piace ad Italiano ma ci sono delle remore per l’integrità fisica che troppo spesso ha minato la continuità del ragazzo. Per questa ragione Commisso vorrebbe fare il doppio colpo e accontentare il tecnico in vista della Conference League. Per Mina è pronto un contratto da 1,5 milioni di euro per una stagione con opzione di rinnovo per una seconda.
I nodi che rimangono sono in porta e in attacco. Fra i pali l’ultimo nome uscito è quello di Lucas Perri, italo brasiliano classe 1997 del Botafogo con una esperienza in Premier League al Crystal Palace. Si aggiunge ad Emil Audero sui cui c’è anche l’interesse di Inter e Lazio, la valutazione è di circa sette milioni di euro.
Per il reparto offensivo invece Italiano continua a chiedere M’bala Nzola dello Spezia che già lo conosce e non avrebbe problemi di ambientamento. La società preferirebbe un nome più giovane e aveva messo gli occhi su Beltran del River grazie alla corsia preferenziale di Nicolas Burdisso ma i costi sembrano proibitivi. L’arrivo di uno di loro sbloccherebbe poi l’uscita di Jovic o Cabral, nessuno ha convinto fino in fondo.