Matteo Lamberti ha ottenuto una medaglia storica nel nuoto alle Universiadi che sono iniziate proprio ieri a Chengdu, in Cina. Il nuotatore azzurro si è imposto nella prova maschile dei 400 stile libero.
Nuoto, Lamberti tra ieri e oggi: Matteo vince alle Universiadi nel segno di papà Giorgio
Matteo Lamberti ha ottenuto una medaglia storica alle Universiadi che sono iniziate proprio ieri a Chengdu, in Cina. Il nuotatore azzurro si è imposto nella prova maschile dei 400 stile libero. Trionfando con il tempo complessivo di tre minuti e quarantotto secondi. Lamberti ha vinto la medaglia d’oro davanti al brasiliano Eduardo Oliveira De Moraes e al giapponese Ikki Imoto.
Il nuotatore, iscritto alla Facoltà di Economia dell’Università di Brescia, come riportato dal Centro Sportivo Universitario Italiano ha commentato così la vittoria:
“Sono molto contento, vengo da un anno difficile con qualche infortunio. Ho nuotato bene anche se non ho ritoccato il mio personale. La dedica? Alla mia famiglia”.
Una dedica molto speciale per Lamberti, che è appunto figlio di Giorgio. Matteo è il primogenito dell’ex nuotatore, che ha anche un figlio chiamato Michele. L’azzurro è nato a Brescia nel 1999, la stessa città del padre Giorgio. Che rappresenta una vera leggenda nel mondo del nuoto, essendo stato inserito anche nella International Swimming Hall of Fame nel 2004. Giorgio Lamberti ha vissuto una carriera straordinaria, affermandosi come uno dei migliori nuotatori fra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta. Prima del ritiro annunciato nel 1993.
Nuoto, Matteo Lamberti trionfa alle Universiadi nel segno di papà Giorgio
Lamberti è salito alla ribalta nel 1985, quando ad appena sedici anni vinse la medaglia d’argento dei 200 stile libero agli Europei Giovanili di Ginevra. Allo stesso tempo, l’ex nuotatore lombardo si aggiudicò una medaglia di bronzo nella medesima disciplina a staffetta. L’anno successivo, Lamberti partecipò ai Mondiali di Madrid ottenendo una nuova medaglia agli Europei del 1987. A Strasburgo, in Francia, l’azzurro ottenne la medaglia d’argento nei 200 stile libero. E per poco non salì sul podio anche nella disciplina dei 100 della stessa disciplina.
Lamberti nello stesso anno fece rassegna di medaglie anche ai Giochi del Mediterraneo. In Siria, l’ex nuotatore lombardo vinse la 100, la 200 e la 400 stile libero. Allo stesso tempo, l’azzurro trovò il successo nella staffetta 4×200 sempre nello stile libero. Nella 4×100, invece, Lamberti si classificò al secondo posto assoluto. Nel 1988, allora, il classe ’69 partì per la spedizione olimpica di Seoul. Dove tuttavia non riuscì ad ottenere alcuna medaglia. Il momento memorabile della carriera di Giorgio Lamberti risale sicuramente al 1989, anno in cui si impose ai campionati europei.
Nuoto, Matteo Lamberti vince l’oro alle Universiadi: orgoglio per papà Giorgio
A Bonn, l’azzurro stabilì il primato mondiale nei 200 stile libero con il tempo di 1 minuto e 46 secondi. Un primato che è durato ben dieci anni, dato che è stato superato nel 1999 dall’australiano Grant Hackett. Sempre nella stessa manifestazione, Lamberti riuscì a prevalere nei 100 stile libero oltre che nella 4×200 sempre stile libero. In questa specialità, l’azzurro riuscì ad ottenere altre medaglie d’oro. Come quella dei Mondiali del 1991 che si svolsero a Perth, in Australia.
Dove ottenne anche il bronzo nella 100 stile libero. Nello stesso anno, Lamberti prevalse anche ai Giochi del Mediterraneo di Atene con due medaglie d’oro. Una manifestazione sportiva dove ottenne anche il bronzo nei 50 stile libero e l’argento nella 4×100 stile libero. Una carriera straordinaria, arricchita da più di trenta medaglie vinte fra individuale e staffetta ai campionati italiani. E Matteo si sarà certamente ispirato anche al proprio padre per la crescita nel mondo del nuoto. Raccogliendo già un risultato importante come quello delle ultime Universiadi. Con l’auspicio che possa essere soltanto il primo di una lunga serie.