Il volo speciale dell’Aeronautica militare, partito da Niamey con a bordo 87 persone che hanno deciso di lasciare il Niger dopo il colpo di Stato, è atterrato a Ciampino alle 5:11 di oggi 2 agosto. Trentasei gli italiani che hanno deciso di rientrare nel nostro Paese. Ad attenderle c’era il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che qualche ora prima aveva annunciato su Twitter la partenza dell’aereo dalla capitale nigerina. 

Arrivato a Ciampino il volo speciale dal Niger: cittadini italiani e stranieri a bordo

Sul volo speciale predisposto dal Governo, un Boeing KC 767 dell’Aeronautica militare, i connazionali che hanno deciso di lasciare il Niger dopo il golpe, ma anche alcuni cittadini stranieri.

Tra loro 21 americani, 4 bulgari, 2 austriaci, un nigeriano, un inglese, un ungherese e un senegalese. Oltre ad alcuni militari in corso di avvicendamento.

Tajani: “Soddisfatti per il rientro degli italiani”

Grande soddisfazione è stata espressa dal ministro degli esteri, Antonio Tajani, che ha dichiarato:

L’Italia ha fatto un gran bella figura, anche per l’efficienza dimostrata: siamo soddisfatti per il rientro degli italiani. Il presidente del Consiglio ha seguito minuto per minuto l’evoluzione della vicenda. Era nostro dovere accompagnare i nostri italiani, anche quelli rimasti in Niger. Un grazie all’unità di crisi della Farnesina, alle nostre forze armate e alla nostra ambasciata in Niger che resta aperta. Abbiamo dimostrato efficienza e abbiamo fatto un grande gioco di squadra.

La Francia predispone l’evacuazione dal Niger

La situazione in Niger resta complessa e preoccupa non poco la comunità internazionale. Molti altri Paesi stanno provvedendo a far rientrare i propri connazionali. Qualche ora prima dell’arrivo dell’aereo italiano a Ciampino, infatti, un aereo francese è atterrato a Parigi con 262 persone a bordo.

La Francia ha programmato altri quattro aerei per i rimpatri. Secondo quanto comunicato dalle autorità, dei circa 1.200 cittadini francesi registrati nelle liste consolari in Niger, 600 vorrebbero tornare in Francia.