Dopo settimane di riflessioni, Gigi Buffon lascia il mondo del calcio. Il portiere del Parma infatti, nonostante la prospettiva di continuare con la squadra di Pecchia e diverse offerte dall’Arabia, ha detto basta. Nei prossimi giorni si saprà meglio il suo futuro. Per il numero uno di Carrara quindi sfuma definitivamente l’obiettivo che si era posto al suo ritorno al Parma, nell’estate del 2021, di riportare la squadra in cui era cresciuto in Serie A. I suoi due anni in Emilia si chiudono con 45 presenze fra Serie B e Coppa Italia e 13 reti inviolate.

Chiude così una delle più grandi carriere mai viste nella storia del calcio. Tanti i trofei vinti dal record di scudetti vinti (10) fino alla vittoria della coppa del mondo del 2006 da protagonista assoluto, tanto da arrivare al secondo per la corsa al pallone d’oro di quell’anno. Come trofei singoli da non dimenticare i 5 premi IFFHS come miglior portiere dell’anno o le cinque nomine nella squadra dell’annata per l’UEFA. Anche fuori dalla Juventus e nazionale sono sempre tante le vittorie: una coppa Uefa con il Parma di Malesani e una Ligue 1 con il Psg di Neymar e Mbappè nel 2019.

Buffon dice basta: il suo possibile futuro

Nella pomeriggio l’agente del giocatore Silvano Martina ha avuto un incontro con il Parma con il quale ha discusso della risoluzione del contratto del suo assistito.  Dopo l’addio Buffon potrebbe avere nel suo futuro la nazionale italiana: pronto per lui un ruolo da capo delegazione

L’incarico ricoperto dal compianto Gianluca Vialli infatti è stato proposto a Gianluigi Buffon. Nel caso di verificasse quest’ultima ipotesi sarebbe già pronto il nuovo incarico per accompagnare la nazionale azzurra verso l’Europeo 2024 che si disputerà in Germania. L’ex Juventus e Psg ritornerebbe in azzurro dopo 4 anni e mezzo dopo l’amichevole contro l’Argentina pochi mesi dopo la mancata qualificazione a Russia 2018.

Il team di collaboratori tecnici sarà completato dal fedelissimo Fausto Salsano, dal ritorno dell’ex match analyst Antonio Gagliardi e dal nuovo ingresso di Andrea Barzagli. L’ex difensore bianconero lascia quindi il microfono di DAZN dopo due anni per tornare sui terreni di gioco. Gabriele Oriali è confermato come team manager mentre potrebbe arrivare una sorpresa come capo delegazione.

Per quanto riguarda il vice, Mancini ha scelto Alberto Bollini, fresco vinvitori dell’europeo con l’under 19. Profilo preparato che il CT conosce molto bene fin dai tempi della Lazio. Sarà il suo braccio destro sul campo portando tanta esperienza e conoscenza specialmente dei profili più giovani su cui Mancini ha avuto sempre un occhio di riguardo, basta pensare infatti alle scoperte Zaniolo, Gnonto e Pafundi.