Il mercato della Salernitana è ancora fermo ai riscatti di Dia, Candreva e Pirola con l’arrivo solamente di Benoit Costil per la porta, il Direttore Sportivo Morgan De Sanctis però promette cinque nuovi acquisti entro la fine delle trattative. L’attaccante senegalese è stato blindato e guiderà il reparto offensivo di Paulo Sousa nella prossima Serie A salvo offerte irrinunciabili superiori ai venticinque milioni di euro. Candreva è un valore aggiunto per tecnica e esperienza mentre Pirola è un investimento su un giovane che ha già dimostrato di poter calcare certi palcoscenici.

Chi arriva a Salerno?

Un difensore, due centrocampisti e due attaccanti. Questi sono i ruoli che Morgan De Sanctis è chiamato a colmare durante questo mercato della Salernitana e accontentare un Paulo Sousa smanioso di vedere volti nuovi. Nel frattempo però ci sono tanti esuberi da dover piazzare fra cui i nomi eccellenti di Sepe e Bonazzoli messi fuori rosa. Una situazione intricata che aspetta solo di essere sciolta per presentarsi al meglio all’esordio stagionale in Serie A contro la Roma.

Abbiamo le idee chiare. Alcuni degli obiettivi sono già noti. Siamo interessati a Miretti e ad altri calciatori. Alcuni nomi però non sono usciti. Vogliamo fare quattro o cinque operazioni in entrata, poi ci sono delle uscite da fare. Spesso ci scontriamo con delle richieste fuori luogo da parte di giocatori e procuratori. Certe volte viene fuori anche un messaggio sbagliato sulla Salernitana e di come si comporta con i calciatori in uscita. Non scendiamo a compromessi per soddisfare solo i desideri delle controparti senza considerare anche le necessità del club. E’ un lavoro complicato, ma sono fiducioso.

Sousa? Negli anni in cui sono stato nel calcio ho vissuto periodi di preparazione col mercato aperto. Le sue dichiarazioni sono fisiologiche, il suo stato d’animo è comprensibile ma il mister sa tutto. La società ha già investito circa 20 milioni per riscattare Dia e Pirola, abbiamo rinnovato il contratto di Ochoa e preso Costil. La proprietà è forte e sta garantendo una crescita veloce e fatta per bene. Dobbiamo correggere alcuni investimenti sbagliati. Non c’è tensione, faremo tutto ciò che c’è da fare. Rispetto allo scorso anno siamo più pronti anche se abbiamo avuto qualche infortunio ma sono sereno

Il valore aggiunto in campo sarà Boulaye Dia, riscattato per dodici milioni dal Villarreal. L’attaccante del Senegal è stato l’oggetto del desiderio di diversi club, poteva liberarsi per venticinque milioni di euro pagando una clausola e ora i granata ne chiedono almeno trenta. Difficile possa bussare qualcuno alla porta di Iervolino che vuole trattenerlo almeno un’altra stagione in Campania.

È un giocatore fortissimo, sta recuperando in maniera oculata dall’intervento di pulizia al menisco. Immaginiamo che possa restare dato che offerte ufficiali non ne sono arrivate. Vogliamo evitare rischi quindi rientrerà solo quando sarà al meglio della condizione. La Salernitana farà degli investimenti, cercando di non cedere i nostri pezzi pregiati. Avremo una squadra forte e completa per raggiungere la salvezza al più presto

Costil si presenta

E’ l’unico volto nuovo di questa sessione di mercato: Benoit Costil è il prescelto per coprire le spalle a Ochoa fra i pali della porta campana. Estremo difensore di grande esperienza arrivato a parametro zero dopo la fine del suo rapporto con il Lille con cui non aveva raccolto nemmeno una presenza in sei mesi. Ha scelto la maglia numero 56 in onore di un distretto francese a cui è legato.

Ho già conosciuto la città di Salerno. 20 anni fa feci un torneo con la Francia e rimasi piacevolmente colpito. Sousa mi ha parlato dell’atmosfera e della grande passione dei tifosi, quindi non vedo l’ora di giocare all’Arechi. Ho 36 anni ma ancora tanta passione. La Serie A mi piace, la mia ambizione è che la squadra faccia bene. Il mio obiettivo è aiutare il mio collega Ochoa e tutta la squadra a raggiungere la salvezza

Conosco la carriera del DS, è un onore essere stato scelto da lui, ci siamo già conosciuti quando giocavamo in Francia, io al Rennes e lui al Monaco. I miei idoli sono Buffon e Frey. Ho già parlato con i francesi che sono in squadra e sto cercando di imparare anche l’italiano. Ho parlato anche con mister Sousa sugli allenamenti della prossima settimana, mi ha fatto piacere ritrovarlo, abbiamo subito trovato un accordo. Mi allenerò da subito con il gruppo ma non so se giocherò sabato prossimo