Il Comune di Roma ha stanziato 10 milioni di euro per rendere l’abbonamento ai mezzi pubblici gratuito per gli under 19. L’unico costo che questi dovranno affrontare è per la sottoscrizione della tessera. Restano però le preoccupazioni sui possibili aumenti che dal 2024 il trasporto pubblico romano potrebbe dover affrontare.

I motivi della nuova misura a favore dei giovani riguardo gli abbonamenti

Il costo del trasporto pubblico a Roma è un tema di grande attualità. Questo agosto sarebbero dovuti partire gli aumenti riguardanti i prezzi dei biglietti per le corse singole (da 1,50 euro a 2) e degli abbonamenti (quello impersonale mensile, ad esempio, da 35 a 46,70 euro). All’ultimo minuto questo aumento è stato congelato e con ogni probabilità se ne discuterà nuovamente a partire da gennaio 2024.

Una misura a favore dei più giovani è stata però appena ufficializzata: a partire da questo settembre gli under 19 potranno viaggiare gratis sui mezzi pubblici. Sarà però necessario l’acquisto di una tessera Metrebus, da 30 a 50 euro a seconda dell’ISEE. Questa decisione può favorire l’uso di un tipo di mobilità meno inquinante e graverà meno sui bilanci delle famiglie.

L’assemblea capitolina, approvando l’assestamento di bilancio, ha stanziato i 10 milioni di euro per garantire questa misura per il biennio 2023-2025. Gli studenti tra gli 11 e i 18 anni d’età viaggeranno gratis sul sistema di trasporto pubblico cittadino a prescindere dal reddito delle famiglie e, per il consigliere capitolino di Europa Verde Ecologista Ferdinando Bonessio:

Questa misura va nella direzione di garantire un sostegno economico alle famiglie e contemporaneamente perseguire nei fatti gli obiettivi della transizione energetica ed ecologica indicata nel Green Deal europeo. Vogliamo partire dai ragazzi per realizzare quella rivoluzione culturale che consiste nel perseguire stili di vita più sostenibili contro il cambiamento climatico attraverso la progressiva rinuncia all’utilizzo del mezzo privato.

L’auspicio è che questa misura vada poi ad accompagnarsi ad altre che migliorino e potenzino la flotta dei mezzi di trasporto, così come le infrastrutture che devono utilizzare. La promotrice di questa misura e capogruppo capitolina del Pd, Valeria Baglio, ha chiarito che la misura coinvolgerà circa 400mila studenti e:

È un aiuto anche al bilancio familiare: sgrava i genitori da una spesa. Inoltre pensiamo sia una piccola rivoluzione ambientale, sociale e culturale per lo stile di vita dei giovani. Ora ci stiamo confrontando con Atac, con l’assessore alla Mobilità Patanè e l’assessora al Bilancio Scozzese per valutare le modalità migliori per far entrare in vigore il provvedimento.

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