La prima settimana di agosto in Italia porta con sé temperature inaspettate, praticamente autunnali, e questo è dovuto all’arrivo del ciclone Circe. Esso comporta, nei prossimi giorni, in determinate aree del nostro Paese, un improvviso abbassamento delle temperature. E non solo. Prepariamoci anche ad altre ondate di maltempo con vento e grandine.
Ciclone Circe in Italia: cos’è
Il ciclone Circe non è altro che una bassa pressione che nei prossimi giorni diventa causa indiretta di tempo instabile in Italia. Stando alle previsioni, esso è in arrivo dalla Scandinavia ed è pronto a portare una serie di temporali, sospinti da aria fredda. Le temperature invece scendono, dando così agli italiani un anticipo di autunno (anche se siamo in piena estate).
L’aria fredda che scende dalla Scandinavia, passa dal Mare del Nord e forma una profonda depressione che alla fine coinvolge inevitabilmente anche il nostro Paese. Prima tocca le Regioni settentrionali e poi, mano a mano, il resto della nazione.
Il ciclone comporta temperature anche al di sotto dei 10-12 gradi. A seguire poi, in varie parti d’Italia, si assiste ad un’ondata di maltempo. Con l’arrivo di questa corrente si potrebbero anche formare delle celle temporalesche in grado di scatenare ancora possibili grandinate e violente raffiche di vento.
Quando cambiano le temperature?
I primi effetti del ciclone Circe sono previsti per il prossimo giovedì, il 3 agosto 2023. Prepariamoci, in un primo momento, a vedere l’Italia divisa in due. Se da una parte nelle Regioni settentrionali è pronto ad abbattersi un’ondata temporalesca molto importante, dall’altra, per alcuni giorni, l’estate continua indisturbata al Centro e al Sud.
In queste ultime due zone dell’Italia infatti anche nella giornata di giovedì sono previste temperature che sfiorano rispettivamente i 36 gradi e i 40 gradi nel Mezzogiorno e nelle isole. Per i primissimi giorni di agosto, stando a quanto rivelano le previsioni, il tempo potrebbe essere stabile. Verso il fine settimana però la situazione dovrebbe cambiare.
Entro il prossimo weekend il ciclone Circe potrebbe trasformare, per qualche giorno, l’estate in autunno. Questo particolare scenario è destinato a cambiare tra le giornate di giovedì tre e venerdì 4 agosto 2023. Secondo quanto rivelano i meteorologi e gli esperti, potrebbe verificarsi un vero e proprio scompiglio sul fronte meteo.
Nelle giornate di sabato e domenica il ciclone arriva a toccare tutta l’Italia. Si prevedono temporali molto forti, oltre a un crollo delle temperature. Una pausa dal caldo che tuttavia potrebbe provocare danni, come abbiamo già visto nelle precedenti ondate di maltempo che si sono verificate in queste settimane nel nostro Paese.
Temporali e freddo in arrivo in Italia: dove
Come abbiamo anticipato, da giovedì 3 agosto 2023 si prevedono forti temporali nell’area settentrionale dell’Italia. In particolare in Lombardia e in Triveneto, con un coinvolgimento importante anche delle pianure. Inoltre, nella giornata di venerdì 4 agosto il ciclone continua a muoversi, creando rilevanti movimenti sempre in prossimità delle Regioni a Nord del nostro Paese. Nel giro di 24 ore poi si sposta anche verso il Centro e il Sud.
Stando a quanto rivelano le previsioni meteo, nella giornata di sabato 5 agosto vengono colpite dunque le Regioni centrali e meridionali. Una tregua dal caldo per tante e diverse aree devastate, tra le altre cose, proprio in queste settimane, da pesantissimi incendi.
Le Regioni più colpite da ciclone Circe
Le Regioni più a rischio di fenomeni intensi sulle quali gli occhi rimangono puntati sono le seguenti: Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.
Il caldo dunque per questa settimana non dovrebbe toccare in modo così assiduo e costante tutto quanto il nostro Paese. Ci saranno, soprattutto nelle aree meridionali dell’Italia, un paio di giorni di tregua per questi primi giorni del mese di agosto.
Tuttavia, è bene precisare che gli esperti, i meteorologi e i professionisti del settore fanno presente che il prossimo 7 agosto le alte temperature dovrebbero tornare ad avvolgere gradualmente la penisola. È comunque è ancora presto per dirlo con certezza, ma le previsioni sembrano essere queste.