È finito in manette oggi, con l’accusa di tentato omicidio, Mirko Buzzi, noto ultras della Lazio conosciuto a Roma (e non solo) con il soprannome di “Er Mutanda”. Il tifoso si è reso colpevole di un delitto dopo aver esploso un colpo di pistola alle gambe di un suo vicino di casa, un giovane di 25 anni. Il motivo? A dire di Mirko, il giovane “stava facendo troppo rumore”.
Arrestato l’ultras della Lazio Mirko Buzzi
Buzzi è stato arrestato oggi, lunedì 31 luglio 2023, dai carabinieri. Ora Mirko, 36enne ultras della Lazio, dovrà rispondere all’accusa di tentato omicidio. Il fermo è arrivato nelle prime ore della mattinata, ma il fatto risale a ieri, domenica 30. Tutto si è verificato nel Comune di Guidonia Montecelio, località alle porte di Roma.
Come riporta l’edizione romana del giornale la Repubblica, tutto è cominciato alle 8 del mattino quando il vicino di casa di “Er Mutanda” ha iniziato a potare le siepi all’interno della propria proprietà con una rumorosa motosega. Buzzi gli avrebbe chiesto di fare meno rumore più volte. Gli inviti però non sarebbero stati accolti dal vicino di casa, un ragazzo di 25 anni.
A questo punto il 36enne avrebbe tirato fuori una pistola e avrebbe prima sparato un paio di colpi come segno di avvertimento, poi avrebbe esploso due pallottole verso il vicino di casa. Questi ora risulta essere ferito alla gamba destra. Dopo gli spari, l’ultras, stando a quanto si apprende, è poi scappato nelle campagne circostanti, ma non troppo lontano da Guidonia.
Cos’è successo
A presentare la denuncia nei confronti di Mirko Buzzi per quanto accaduto è stata la vittima, la quale adesso è ricoverata all’ospedale Pertini di Roma. Nella giornata di oggi, lunedì 31 luglio 2023, i dottori lo hanno operato chirurgicamente per togliergli una pallottola rimasta incastrata nel femore.
Il vicino di casa del tifoso della Lazio ha raccontato agli inquirenti la sua versione dei fatti. Ha riferito di essersi sentito spaventato e di essere appunto stato colpito alla gamba destra con un’arma da fuoco nella mattinata di ieri, domenica 30 luglio 2023.
Buzzi è stato rintracciato al telefono e poco dopo ha deciso di consegnarsi ai carabinieri. Interrogato dai militari dell’Arma, il 36enne di Guidonia Montecelio ha raccontato che le liti con il vicino andavano avanti ormai da tempo. Le motivazioni erano sempre legate a questioni condominiali.
Animate discussioni e accesi dibattiti tra i due c’erano già stati. I due abitano in un condominio in via Germania. Ieri mattina, poco dopo le 8.00, la situazione è degenerata ed è successo una cosa che in pochi si sarebbero aspettati. È stata, per poco, sfiorata una tragedia.
L’ultras della Lazio ha sparato alle gambe del giovane di 25 anni, che è stato subito portato in ospedale. Il ragazzo non risulta essere in pericolo di vita. Oggi, lunedì 31 luglio 2023, per Mirko Buzzi, detto “ Er Mutanda” è arrivato il mandato di arresto. A metterlo in manette sono stati, questa mattina, i militari dell’Arma. Il 36enne è stato fermato a Guidonia, Comune in provincia di Roma.
Chi è “Er Mutanda”
Mirko Buzzi, come abbiamo detto, ha 36 anni ed è residente a Guidonia, in via Germania. Egli, al momento, risulta avere un lavoro all’Ama, famosa società che gestisce i rifiuti a Roma. L’ultras della Lazio avrebbe precedenti per droga. In passato inoltre, come riporta l’edizione romana del giornale La Repubblica, avrebbe ricevuto anche un Daspo.
Ora è in stato di fermo con l’accusa del reato di tentato omicidio. Per adesso “Er Mutanda” si trova in carcere. Presto egli dovrà rispondere e replicare a quanto raccontato alle Forze dell’ordine dal vicino di casa di 25 anni.