Dopo il concerto al parco fluviale di Teramo, Baby K è finita in ospedale a causa di una fan. La cantante si è sfogata con i suoi followers sui social accusando le forze dell’ordine per la scarsa sicurezza. Ecco cosa ha raccontato.
Baby K racconta lo spiacevole episodio dopo il concerto a Teramo
Baby K è una delle cantanti più amate del momento. Nonostante l’ultimo singolo, intitolato “M’Ama Non M’Ama” non abbia ottenuto il successo sperato, la cantante è molto apprezzata dai suoi tantissimi fan che la seguono durante i suoi concerti in giro per l’Italia.
Nelle scorse settimane, Baby K è finita al centro delle polemiche per aver negato un selfie ad una piccola fan. L’episodio, riportato dal portale Pipol Tv sarebbe avvenuto prima della registrazione del concerto di Battiti Live 2023 a Gallipoli. La notizia ha fatto in breve tempo il giro del web e la cantante è stata sommersa dalle critiche.
Questa volta, invece, la showgirl ha avuto una brutta disavventura proprio a causa di un selfie con una fan. Lo spiacevole episodio, come Baby K stessa ha raccontato, è avvenuto dopo il concerto tenutosi lo scorso venerdì sera, 28 luglio, al parco fluviale di Teramo. Per la cantante, gli addetti alla sicurezza non sarebbero riusciti a gestire nel migliore dei modi il momento delle foto con i fan e proprio per tale ragione, Baby K è stata colpita da una fan finendo in ospedale. Ecco cosa ha raccontato tramite alcune stories su Instagram:
“Sto facendo delle stories perché mi voglio togliere dei sassi dalle scarpe. Non è da me creare scalpore sui social perché non sono quel tipo di persona però ci tengo a raccontare delle cose che non esistono. Sono veramente nera. Circa tre settimane fa sono stata accusata di non aver fatto selfie con una bambina scesa dal palco di Battiti, quando invece io faccio serenamente selfie con tutti e ci sono le foto. Questa è stata una fake news”.
Poi la cantante ha continuato scagliandosi contro le forze dell’ordine che non sono riuscite a proteggerla adeguatamente dall’eccessivo entusiasmo di alcuni fan e questo ha provocato un incidente che l’ha costretta a sottoporsi ad alcune cure mediche. La cantante in proposito ha detto:
“Io come sempre serenamente mi faccio le foto con tutti perché sono questo tipo di persona. Sono andata a Teramo e la Polizia che è lì per mantenere l’ordine ha deciso di fare il contrario del suo mestiere e ha aperto le transenne in questo poco spazio che c’era il fra il van mio e le transenne. Il terreno non era livellato e io continuavo a storcermi la caviglia. Era un terreno impossibile da calpestare eppure si è creata una calca, avevo bambini alle ginocchia, io dicevo ‘qua qualcuno si fa male, non possiamo stare qua‘. Ma a nessuno fregava niente. L’importante era farsi una foto”.
Baby K finisce in ospedale, la cantante colpita da una fan per un selfie
Proprio mentre Baby K cercava di mantenersi al sicuro e allontanarsi dalla folla, una donna con un bambino in braccio l’avrebbe colpita accidentalmente, urtando violentemente il suo seno nel tentativo di scattare un selfie con l’artista. A causa dell’urto Baby K è stata costretta a recarsi in ospedale e a sottoporsi alle dovute cure mediche. Ecco il racconto della cantante:
“Sono stata caricata da una donna, ma così forte che ho subìto un trauma al seno per cui ieri non riuscivo nemmeno a parlare dal dolore. Sono andata in ospedale e mi hanno detto che… va beh, sono nera! Devo cancellare i prossimi show molti sono all’estero e ho aspettato otto anni per farli”.
A causa del forte trauma al seno, dunque, Baby K è ora costretta ad annullare alcuni spettacoli che avrebbe dovuto tenere all’estero. Per evitare che il suo sfogo venisse frainteso, inoltre, l’artista ha voluto precisare:
“La mia non è una lamentela nel fare le foto, amo i bambini e le persone, io sono felice di farle perché mi fa bene al cuore e mi fa stare bene mentalmente, ma c’è una cosa che sta sfuggendo di mano: non è possibile non mettere la sicurezza al primo posto. Non è possibile rischiare delle situazioni di follia e di grande pericolo per delle foto. Che sono le forze dell’ordine a creare questo caos è inaccettabile. Questa volta mi sono fatta male io, ho pianto per tutto il giorno. Non potete capire cosa significa avere liquido tutto intorno al seno e al petto, non riuscivo proprio a muovermi, a camminare e neanche a parlare. Però non è possibile che questa cosa interessi solo a me. In tutti questi anni io per fare delle foto sono stata palpeggiata, strattonata, strozzata, spinta e insultata. Ciononostante, le foto le ho sempre fatte ma la sicurezza non è una mia responsabilità”.