Giorgia Meloni, il premier italiano, ha affrontato in un’intervista a Fox News la questione della guerra in Ucraina e il suo impatto sull’Italia. Ha sottolineato il duro tributo che l’Italia sta pagando a causa del conflitto: ‘Inflazione, prezzi dell’energia, crisi delle materie prime‘, ha dichiarato. La prima legge di bilancio del suo governo ha dovuto destinare ben 30 miliardi per far fronte a queste conseguenze, evidenziando l’impatto significativo che la guerra sta avendo sull’economia italiana.
Il messaggio di Giorgia Meloni: “L’Ucraina allontana la guerra da noi”
La posizione dell’Italia riguardo al suo impegno in Ucraina è stata enfatizzata dal presidente del Consiglio: ‘Lo scetticismo sulla nostra partecipazione non modificherà la nostra posizione, poiché è una scelta che abbiamo fatto nell’interesse nazionale. Gli ucraini stanno allontanando una guerra da noi, non la stanno avvicinando‘, ha ribadito Meloni durante un’intervista a Tgcom24.
Un altro tema affrontato dalla premier è stato il colloquio con il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Meloni ha sottolineato la solida alleanza tra Italia e USA, ribadendo l’interesse comune per diverse questioni internazionali, tra cui l’Ucraina, l’Africa e la Cina. Riguardo al conflitto ucraino, Meloni ha sottolineato la determinazione sia sua che del presidente Biden e l’importanza di sostenere l’Ucraina per cercare una via diplomatica alla situazione.
Sui rapporti con la Cina, la premier ha evidenziato l’importanza di garantire la sicurezza economica e promuovere il dialogo con Pechino per un’azione responsabile. Meloni ha anche annunciato che è stata invitata in Cina e che sarà una delle prossime missioni.
Le parole della premier su migranti, Africa e Via della Seta
Il presidente del Consiglio ha inoltre trovato un’ampia condivisione e disponibilità di collaborazione con il presidente Biden riguardo al piano Mattei per l’Africa e il sostegno verso le iniziative italiane verso la Tunisia. Proprio a proposito del tema africano, Giorgia Meloni ha affermato:
Secondo me, nel prossimo G7, ci dobbiamo concentrare sull’Africa, i nostri vicini. L’Africa non è un continente povero, è un continente che ha molte molte risorse. L’Africa oggi è vittima dei sistemi che la rendono instabile. Io non sono molto d’accordo con l’approccio che si utilizza con questi Paesi, la mia idea è che non si deve solo aiutare, ma si devono fare investimenti in questo continente
Meloni ha sottolineato l’autonomia dell’Europa rispetto agli Stati Uniti, affermando che gli interessi non sono perfettamente sovrapposti e che l’Europa deve avere una sua politica estera: “L’autonomia europea è un valore aggiunto per la coalizione internazionale.” Quanto alla Tunisia e al tema sui migranti, il messaggio della leader di Fratelli d’Italia è chiaro:
La maggior parte dei migranti che arrivano in Europa arrivano dalla rotta della Tunisia e della Libia, arrivano da situazioni difficili. Noi stiamo cercando di fermare i trafficanti che fanno in modo che arrivino da noi tramite canali illegali. Questi trafficanti stanno diventando sempre più potenti e usano questi soldi e questo potere contro gli Stati e noi non possiamo consentire alla mafia di decidere chi viene nei nostri Paesi
Infine, un commento sulla Via della Seta su cui non sono mancate recentemente le polemiche:
Non abbiamo ancora deciso sul rinnovo dell’accordo sulla via della seta. Dobbiamo discuterne in Parlamento e prenderemo una decisione entro dicembre