In una soleggiata domenica a Piazza San Pietro, Papa Francesco ha affrontato temi importanti durante l’Angelus, toccando in modo particolare il tema attualissimo dell’accordo sul grano. Ha ricordato “due parole importanti, quella dell’amicizia e quella contro la tratta degli esseri umani”, mettendo in evidenza due aspetti fondamentali della società odierna.

Papa Francesco: “Il grano è un dono di Dio, Putin ripristini l’accordo”

La prima parola, ha spiegato il Pontefice, riguarda l’amicizia tra i popoli e le culture. Papa Francesco promuove l’importanza di creare legami solidi e positivi tra i diversi gruppi della società. Questa promozione dell’amicizia è fondamentale per superare le divisioni e costruire un mondo più armonioso.

La seconda parola affrontata dall’illustre leader religioso è la tratta degli esseri umani, una piaga che colpisce molte persone in tutto il mondo. Papa Francesco ha definito questo crimine come “terribile” e ha sottolineato che riguarda un gran numero di individui vulnerabili, tra cui bambini, donne e lavoratori. Ha elogiato il lavoro di coloro che si adoperano per contrastare questa orribile realtà.

Durante l’Angelus, il Papa ha continuato a rivolgere la sua preghiera alla guerra in Ucraina, esortando i fedeli a non cessare di pregare per il paese martoriato dalla violenza. Ha espresso preoccupazione per l’ultimo mancato accordo sul grano e ha affermato che distruggere tale bene è una grave offesa a Dio, poiché è stato creato per sfamare l’umanità. Ha lanciato un appello alla Russia, pregando affinché venga ripristinata la via del mar Nero per il trasporto del grano alle persone bisognose.

Il pensiero del Santo Padre si è poi rivolto alla crisi in Libano, esprimendo l’auspicio che il paese possa trovare una soluzione adeguata rispettosa dei valori e della storia della sua gente.

In chiusura, Papa Francesco ha confermato la sua partecipazione alla Giornata Mondiale della Gioventù in Portogallo. Ha chiesto ai fedeli radunati a Piazza San Pietro di pregare per lui mentre si prepara per l’importante evento.

Durante l’Angelus, il Papa ha poi riflettuto sulla parabola della perla del Vangelo secondo Matteo, usando tre parole significative: “cercare”, “trovare” e “comprare”. Ha spiegato come il buon mercante non si fermi, ma cerchi sempre pietre preziose, incoraggiando i fedeli a desiderare il bene come Cristo, portatore di novità nello spirito.

Papa Francesco ha esortato tutti a discernere e trovare le gemme preziose della vita, compresa la perla preziosa dell’incontro con Dio. Questo incontro è paragonabile a comprare la perla, poiché si è disposti a sacrificarsi per avere il Signore nella propria vita.

In conclusione, l’Angelus ha fornito un messaggio di speranza, amicizia e compassione, invitando tutti i credenti a lavorare insieme per creare un mondo più solidale e a fare la propria parte nel contrastare le ingiustizie, come la tratta degli esseri umani, e pregare per la pace in paesi martoriati come l’Ucraina e il Libano.