Altro weekend di gara, altra vittoria per Max Verstappen che completa la mini rimonta nel GP del Belgio e conquista l’ennesimo successo di stagione. Un dominio incontrastato a cui non hanno potuto rispondere né il compagno di squadra Sergio Perez, né Charles Leclerc che hanno poi completato il podio a Spa.

Gara atipica rispetto al weekend perché salvo per poche gocce intorno a metà gara, il Gran Premio del Belgio è stato praticamente sempre asciutto, mostrando la superiorità di Red Bull in ogni condizione. Nonostante il rammarico per essere scattato dalla pole position e aver subito immediatamente il sorpasso di Checo Perez, resta l’ottima gara di Leclerc che ha tenuto il passo del messicano proteggendo con tranquillità il terzo posto dalla minaccia flebile di Hamilton.

Gara sfortunatissima invece per Carlos Sainz, rimasto innocentemente coinvolto in uno scontro con Oscar Piastri che ha finito per compromettere la gara di entrambi.

GP del Belgio, Verstappen timbra l’ennesimo capolavoro: la cronaca della gara

Come anticipato, Max Verstappen ha completato in scioltezza la rimonta dal sesto posto in griglia arrivato dopo la penalità per la sostituzione del cambio. Al contrario, Charles Leclerc non è riuscito a difendersi al meglio al via venendo attaccato da Perez dopo poche curve nonostante una buona partenza allo spegnimento dei semafori.

Il pilota monegasco si ritrovava così alle spalle del messicano che però non ha mai avuto la forza di allungare, favorendo il ritorno di Verstappen che al termine del primo giro si ritrovava già quarto alle spalle di Hamilton. Da lì poche sorprese perché la Red Bull mostrava un potenziale immenso soprattutto con l’utilizzo del DRS che consentiva all’olandese di recuperare poco a poco tutte le posizioni fino alla prima, arrivata dopo i primi pit-stop.

Il podio andava così poco a poco configurandosi in maniera definitiva, così come nelle retrovie dove restavano poche sorprese: in primis, la foratura della pancia laterale della Ferrari di Carlos Sainz che dopo lo scontro al via con Oscar Piastri provava a restare più a lungo possibile in gara, per poi inevitabilmente ritirarsi.

GP del Belgio: ordine d’arrivo

1. Max Verstappen (Red Bull)

2. Sergio Perez (Red Bull)

3. Charles Leclerc (Ferrari)

4. Lewis Hamilton (Mercedes), giro veloce

5. Fernando Alonso (Aston Martin)

6. George Russell (Mercedes)

7. Lando Norris (McLaren)

8. Lance Stroll (Aston Martin)

9. Esteban Ocon (Alpine)

10. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)

11. Pierre Gasly (Alpine)

12. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)

13. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)

14. Alexander Albon (Williams)

15. Kevin Magnussen (Haas)

16. Daniel Ricciardo (AlphaTauri)

17. Logan Sargeant (Williams)

18. Nico Hulkenberg (Haas)

Rit. Carlos Sainz (Ferrari)

Rit. Oscar Piastri (McLaren)