Incendio a Ciampino continua ad ardere anche oggi, anche se le fiamme sono state circoscritte e quindi l’emergenza sembra essere sotto controllo. Le telecamere di TAG24 sono andate direttamente nel cuore del rogo, che si è generato in un deposito di rifiuti indifferenziati presso Via Enzo Ferrari accanto al secondo scalo della Capitale. Le fiamme si sono sviluppate all’incirca alle 8 del mattino di ieri, 29 luglio, con una recrudescenza nella serata di ieri. Solo il lavoro estenuante ed ininterrotto dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si propagassero ai parcheggi vicini con notevoli rischi per cose o persone. Abbiamo avvicinato proprio uno dei vigili del fuoco ed i funzionari dell’Arpa per capire lo stato attuale del rogo ed i rischi per l’inquinamento.

Incendio Ciampino oggi effettuati i test dell’Arpa, il nostro video con le testimonianze dei vigili del fuoco

Le telecamere di TAG24 sono andate a pochi metri dal rogo ancora in corso presso il deposito dei rifiuti a Ciampino, con la colonna di fumo nero che oggi ha lasciato spazio a una nube più piccola e bianca: “Il rogo è stato circoscritto, c’è voluto molto lavoro perché ora dobbiamo creare degli ammassi. Le fiamme erano molte, ci vorranno giorni di lavoro per spegnerlo. Doloso? Non si può assolutamente dire oggi, ma può essere qualsiasi cosa la causa“, la testimonianza di un vigile del fuoco che ci accompagna tra i rifiuti con indosso una mascherina per evitare le esalazioni. La situazione è molto difficile nonostante l’intervento dei vigili del fuoco sia stato immediato, come testimoniato anche da un lavoratore del parcheggio vetture accanto: “Le fiamme si sono alzate alle 8 del mattino circa, se ne è accorto il mio collega. All’inizio erano molto alte, ma i vigili del fuoco sono arrivati subito. Sicuramente abbiamo avuto paura anche per le auto all’inizio”, le sue parole. Nella mattinata di oggi sono intervenuti anche i tecnici dell’Arpa, che hanno effettuato i prelievi per capire i danni per l’inquinamento con il rogo.

Bisognerà attendere per il rilevamento dei dati Arpa sull’inquinamento

Non sappiamo quali possono essere i danni, abbiamo inviato questa mattina i campioni ai laboratori e avremo le risposte solamente domani. Certo è che l’incendio non è stato piccolo, ma bisogna aspettare. Suggeriamo alle persone nella zona di restare con le finestre chiuse in attesa di ulteriori comunicazioni”, le parole dei tecnici Arpa ai microfoni di TAG24. Il consiglio dunque ai cittadini della zona di Ciampino, ma anche di tutti i Castelli Romani limitrofi è di tenere le finestre chiuse e non utilizzare i condizionatori. Sembra da un primo controllo che non ci fossero rifiuti tossici all’interno del deposito, mentre per capire le cause del rogo ci vorranno le indagini anche se per ora non si può escludere l’ipotesi che si sia trattato di un’innesto doloso. Intanto da più di 24 ore continua il lavoro senza sosta dei vigili del fuoco, ancora una volta eroici nell’aiutare i cittadini e limitare i danni per la loro salute e tutto l’ambiente.

L’assessore Ghera immediatamente sul posto, la Regione Lazio è vigile

Nelle immediate ore successive al rogo è arrivata anche la prima risposta della Regione Lazio con il sopralluogo di Fabrizio Ghera, assessore ai trasporti e ai rifiuti che ha rilasciato una dichiarazione ai cronisti:


“Ho incontrato il sindaco Emanuela Colella, in contatto da stamani con gli altri Sindaci del territorio. La Regione Lazio è impegnata con Arpa, Asl Rm6 e Protezione Civile Regionale, con cui la giunta regionale è in costante contatto. Ringraziamo i Vigili del Fuoco per il lavoro che da ore stanno svolgendo per domare le fiamme, lavoro che impiegherà ancora del tempo. La Regione è a disposizione per garantire il massimo supporto per garantire la salute della popolazione e mettere in sicurezza la zona”.

L’assessore contattato nella giornata di oggi, domenica 30 luglio, da TAG24 ha spiegato che nella giornata di domani l’Arpa fornirà dati più precisi sull’impatto ambientale dell’incendio. Intanto da più di 24 ore continua il lavoro senza sosta dei vigili del fuoco, ancora una volta eroici nell’aiutare i cittadini e limitare i danni per la loro salute e tutto l’ambiente.