È una Benedetta Pilato da bronzo quella andata in scena nella finale dei 50 rana ai mondiali di nuoto in corso in Giappone in queste settimane. La diciottenne ha chiuso la sua personalissima prestazione con il tempo di 30”04. Da segnalare la vittoria della lituana Ruta Meilutyte che ha anche registrato il record del mondo con il tempo di 29”16, battendo il primato che era proprio detenuto della nostra Pilato (29″30) dal 2021. Da segnalare anche una bella quinta pizza di Anita Bottazzo la quale ha chiuso con il crono di 30”11.
Bronzo della Pilato nei 50 rana, le sue parole al termine della gara: “Record del mondo da uomo”
Intervistata nel post-gara, la Pilato ha commentato quanto successo nella giornata odierna, raccontando le sue sensazioni e le sue speranze di arrivare almeno all’argento, toccando anche l’argomento del record del mondo fatto da Meilutyte:
Peccato, con il tempo di ieri mattina sarei arrivata al secondo posto. Ma rimango contenta di aver raggiunto un risultato del genere dopo aver passato un anno così difficile. Il record perso? Me lo aspettavo dopo quello che aveva fatto Meilutyte nei 100: 29”16 è praticamente un tempo da uomo.
Poi, sul momento del nuoto italiano che esce dai mondiali con qualche oro in meno rispetto a quanto successo nel recente passato, Benedetta interviene in questa maniera:
Tutti hanno parlato di Mondiale sottotono, ma era diverso: lo scorso anno era un Mondiale post-Olimpiadi ed il livello era più basso. Quest’anno gli avversari erano più forti, ma siamo stati comunque protagonisti.
Mondiali nuoto, finale 50 dorso maschile: quinta posizione di Thomas Ceccon
Nel nuoto maschile, segnaliamo la quinta posizione di Thomas Ceccon nella finale dei 50 dorso. Comunque un risultato ritenuto accettabile da parte di uno dei nostri atleti azzurri di punta:
Ne volevo 4 di medaglie, ne ho prese 3. Manca a tutta la squadra un po’ di determinazione. E’ sempre difficile ripetersi. Tranne il dorso ho fatto i tempi migliori, se si lavora bene poi si raccoglie. Devo lavorare sui dettagli per Parigi.