Lavora in disparte, il destino è tutto da scrivere ma intanto si diverte con Allegri e i compagni alla fine degli allenamenti. Dusan Vlahovic è stretto nella morsa fra pubalgia e sirene di mercato che lo vogliono lontano da Torino ma ancora nessuna trattattiva è stata aperta nonostante i vari interessamenti dalle big europee. In attesa di scoprire cosa riserverà il futuro all’attaccante serbo arriva il consiglio ai bianconeri di Cesare Prandelli che invita a trattenerlo bocciando l’ipotesi Lukaku. L’ex allenatore della Fiorentina ha parole al miele anche per Federico Chiesa, altro giocatore su cui si è parlato tanto nel corso delle ultime settimane.
Obiettivo Udine il 20 agosto
Dusan Vlahovic ha trascorso questa parte iniziale di ritiro estivo fra la pubalgia e un orecchio al mercato. La questione fisica è roba vecchia ormai, ne soffre dalla scorsa stagione e ora ha stabilito un percorso con lo staff medico bianconero con l’intento di essere pronto per l’inizio del campionato di Serie A. L’esordio della Juventus sarà domenica 20 agosto alle ore 20:45 alla Dacia Arena di Udine contro la squadra di Sottil.
Le voci di mercato lo hanno visto protagonista di diversi accostamenti ad inizio luglio con Bayern Monaco e Paris Saint Germain ad aver chiesto informazioni al club bianconero. La Juventus è disposta a privarsi del centravanti serbo ma servono 80 milioni di euro non negoziabili, una cifra che permetterebbe di fare una discreta plusvalenza e poi trovare un sostituto. Il nuovo Direttore Sportivo Giuntoli ha già allacciato i rapporti con il Chelsea per Romelu Lukaku trovando inizialmente una apertura dell’attaccante belga che ha fatto infuriare l’Inter.
Il consiglio di Prandelli
L’allenatore di Orzinuovi e il bomber di Belgrado hanno incrociato le loro strade nel 2020-21 alla Fiorentina. Il tecnico sostituiva il dimissionario Beppe Iachini mentre l’attaccante si apprestava a vivere la stagione della ribalta dove realizzò 21 reti in Serie A. Un padre putativo che non ebbe problemi a lanciarlo titolare in una squadra che lottava per salvezza con il serbo che ha avuto la personalità di prenderla sulle proprie spalle.
Ora il momento di maggiore difficoltà della carriera fra la pubalgia che non gli ha consentito di allenarsi al massimo e le poche reti stagionali. Prandelli predica calma sulla Gazzetta dello Sport, per il Mister è ancora lui l’attaccante giusto per la Juventus allontanando Lukaku e consigliando ad Allegri di insistere con Chiesa seconda punta.
Lukaku mi piace, ma dal punto di vista tecnico e della prospettiva dei due giocatori, io non rinuncerei a Dusan per Romelu. Non so se ci siano delle valutazioni economiche e comunque non spetta a me entrarci. Ma tecnicamente Vlahovic è indiscutibile. Ha avuto un sacco di problemi fisici. Poi una punta come Dusan deve giocare per finalizzare. Vlahovic ha una caratteristica chiara: sa fare gol. E quindi la squadra deve servirlo meglio. Dusan sente la porta, ha un mancino fantastico, una profondità incredibile. E attacca l’area con i tempi giusti. Se hai uno così, lo devi servire per finalizzare l’azione. È un capitale e io lo valorizzerei.
Insieme a Chiesa sono una coppia potenzialmente devastante. Federico è un attaccante. Poi che parta più largo o giri attorno al centravanti sono dettagli. Fede non va considerato come una punta da 30 gol, ma da 15 reti e altrettanti assist, sì. Se la squadra gioca per gli attaccanti, lui e Vlahovic sulla carta sono una coppia da 40-45 gol.
Giuntoli è una persona seria, capace, competente. E poi mi piace perché è uno che parla poco. La Juve ha preso il migliore. Allegri è indiscutibile come allenatore e lo ha dimostrato anche nell’ultimo anno. Con tutte le problematiche che ha avuto la Juve, non era scontato che il gruppo restasse unito e non perdesse la testa.