Mondiali di calcio femminili 2023 calciatrici più pagate – La competizione per nazionali più importante al mondo sta per conoscere le 16 squadre qualificate agli ottavi, poi ci saranno gli accoppiamenti come prestabilito nel tabellone che delinea la strada verso la finalissima di Sidney.
Molte squadre si stanno mettendo in mostra, salvo qualche splendida sorpresa, bene o male l’andamento dei gironi è diretto dalle solite squadre favorite alla vigilia per il passaggio alla fase ad eliminazione diretta.
Tra le varie protagoniste, c’è la nazionale campione in carica degli Stati Uniti, intenta a vincere per la terza volta consecutiva il mondiale (sarebbe la prima squadra a riuscirci anche confrontando l’albo d’oro della competizione al maschile) nelle cui fila si annoverano diverse calciatrici che fanno parte di una lista “speciale”, quelle delle giocatrici più pagate che stanno giocando la fase finale dei campionati del mondo di calcio femminili.
Mondiali di calcio femminili 2023: le calciatrici più pagate
In questa “speciale” lista, ci sono molte giocatrci della nazionale USA, e non deve certamente rappresentare una novità.
Sappiamo che negli Stati Uniti, negli anni scorsi, si è molto dibattutto sul tema dell parità salariale e alla fine, nel maggio 2022, la firma apposta in seno all’accordo collettivo con la Federazione Calcistica degli Stati Uniti, ha portato a parificare la loro paga con quella dei calciatori della nazionale femminile.
Le calciatrici che militano nei club statunitensi, già guadagnano cifre più alte rispetto alle loro colleghe del resto del mondo, ma il dover anche beneficiare di bonus e premi da condividere con la nazionale maschile, li pone sempre nei gradini più alti per quanto rigurda gli ingaggi.
Tra le voci che si vanno aggiungere alla paga delle giocatrici, c’è anche quella delle sponsorizzazioni, più cresce il brend del calcio femminile e più sponsor si avvicinano.
Anche in questo senso le giocatrici statunitensi sono avvantaggiate, la NWSL (massimo campionato di calcio femminile americano) ha visto crescere il suo brand almeno 4 volte di più rispetto al MLS (massimo campionato di calcio maschile americano) da 24 anni a questa parte.
Tra le giocatrici americane però ci sono anche giocatrici di altre nazionalità, che però non rientrano nella Top Ten, l’unica non americana tra le prime 10 è una spagnola, sicuramente la più forte giocatrice europea.
La top Ten: giocatrici più pagate che stanno giocando il mondiale
- Alex Morgan – attaccante USA: 7.1 milioni di dollari derivanti da 800 mila dollari d’ingaggio annuo e 6,3 milioni di euro tra sponsorizzazioni
- Megan Rapinoe – Attaccante USA: 7 milioni di dollari derivanti da 700 mila dollari d’ingaggio annuo e 6.3 milioni tra sponsorizzazioni verie
- Alexia Putellas – Centrocampista SPA: 4 milioni di dollari derivanti da 800 mila dollari d’ingaggio annuo e 3.2 milioni tra sponsorizzazioni varie.
- Trinity Rodman – Attaccante USA: 2.3 milioni di dollari derivanti da 800 mila dollari d’ingaggio annuo e 1.5 milioni tra sponsorizzazioni varie
- Crystal Dunn – Difensore USA: 2 milioni di dollari derivanti da 700 mila dollari d’ingaggio annuo e 1.3 milioni tra sponsorizzazioni varie
- Julie Ertz Difensore USA: 2 milioni di dollari derivanti da 700 mila dollari d’ingaggio annuo e 1.3 milioni tra sponsorizzazioni varie
- Sophia Smith Attaccante USA: 2 milioni di dollari derivanti da 800 mila dollari d’ingaggio annuo e 1.2 milioni tra sponsorizzazioni varie
- Lindsey Horan Centrocampista USA: 1.5 milioni di dollari derivanti da 900 mila dollari d’ingaggio annuo e 600 mila dollari tra varie sponsorizzazioni
- 9 Rose Lavelle Centrocampista USA: 1.4 milioni di dollari derivanti da 800 mila dollari d’ingaggio annuo e 600 mila dollari tra varie sponsorizzazioni.
- Sofia Huerta Difensore USA: 1.3 milioni di dollari derivanti da 800 mila d’ingaggio annuo e 500 mila dollari tra sponsorizzazioni varie
E le giocatrici italiane al mondiale quanto guadagnano?
Le giocatrici italiane a differenza delle loro colleghe straniere percepiscono ancora redditi molto bassi. Il professionismo in Italia, l’anno scorso è entrato in vigore solo per la serie A.
Se col dilettantismo, percepivano in media una cifra attorno ai 15mila euro annui, oggi con accordo tra Assocalciatori e la Figc che hanno deciso di equiparare gli stipendi delle ragazze al livello della Serie C maschile, fissando il salario minimo a 26 mila euro lordi all’anno, guadagnano molto di più.
Il guadagno maggiore da professionista è garantito anche in virtù del proprio livello e della capacità economica della società che li paga.