Dopo i titoli della 10 km di marcia per Valentina Trapletti e Francesco Fortunato, gli Assoluti di atletica di Molfetta (Bari) si sono trasferiti oggi (29 luglio) tra la pista e le pedane dello stadio “Cozzoli”, mantenendo le premesse della vigilia. Così come i pronostici. Sono infatti Samuele Ceccarelli (per la prima volta) e Zaynab Dosso l’uomo e la donna “più veloci d’Italia” dopo i rispettivi trionfi sui 100 metri. Nel triplo, vittoria da 17,21 per Andy Diaz della Libertas Unicusano Livorno.

Agli Assoluti di atletica di Molfetta, vittorie sui 100 metri per Ceccarelli e Dosso. L’atleta e studente Unicusano Diaz vince nel triplo.

Ancora assente il campione olimpico Marcell Jacobs, che come annunciato da tempo si sta preparando esclusivamente per i prossimi Mondiali di Budapest, gli occhi erano tutti per il toscano della Firenze Marathon e campione europeo indoor Ceccarelli, che vince in 10″30 con un metro di vento contrario, contro il 10″34 di Roberto Rigali e il 10″41 di Erik Marek. Bella scena al traguardo, quando Ceccarelli, vittima di crampi, si è fatto aiutare da un “fisio” speciale: lo stesso sportivo Rigali.

Sto bene – assicura poi il nuovo campione italiano – avevo sentito già un indurimento in batteria. Avevo una strana sensazione anche in finale, dove però, appena ho sentito gli altri arrivare, ho dato il 110% per tagliare il traguardo da primo.

Al femminile, successo per Zaynab Dosso delle Fiamme Azzurre. Quarto titolo italiano per la 23enne di origini ivoriane. Per lei primato stagionale da 11″28 (-1,1), quinto crono in carriera. Dietro di lei Anna Bongiorni con 11″42 e Alessia Pavese, con 11″54.

Vittorie anche per Simonelli, Battocletti, Carmassi (di 3/1000!), Cestonaro, Vallortigara e Osakue.

Vittorie, ancora, per il 21enne Lorenzo Simonelli sui 110 ostacoli (13″40) e per la 23enne Nadia Battocletti sui 5000 (16’08″50). Successo per appena 3 millesimi di Giada Carmassi (Brugnera Friulintagli) su Elena Carraro (Atletica Brescia 1950), entrambe a 13.14 (-0.7) nei 100 ostacoli. E successi per le carabiniere Ottavia Cestonaro nel triplo (13,98/0,0) ed Elena Vallortigara nell’alto (1,87); e per la finanziera Daisy Osakue nel disco (63,25).

Chiusura con il triplista primatista italiano atleta e studente Unicusano Andy Diaz che, come riferito ieri su questo sito, forte della cittadinanza ottenuta a febbraio, rappresenterà i colori azzurri dal 3 agosto 2024. In tempo per le Olimpiadi di Parigi. A Molfetta, Andy è l’unico a saltare una misura oltre i 17 metri (17,21/-1,0 alla terza prova) in una gara che si rivela inferiore alle attese, considerando i numeri degli atleti coinvolti. Seguono gli azzurri Emmanuel Ihemeje (16,58/-1.1), Andrea Dallavalle (16,52/-1.0) e Tobia Bocchi (16,39/-1.5).

Domani, domenica 30 luglio, saranno 24 i titoli in palio. Diretta tv su Rai Sport e streaming su Rai Play, dalle 19.30 alle 22.

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