Atalanta, arriva l’indizio di mercato per Hojlund. Il club di Gasperini con gli arrivi dell’ex Almeria, di Bakker e di Kolasinac è stato uno dei più grandi protagonisti del mercato italiano, in un periodo storico dove le squadre tricolori investono poco. L’Atalanta lavora anche sulle uscite e oltre al nome di Zapata (conteso tra Monza e Fiorentina), i nerazzurri stanno aspettando sviluppi sul caso Hojlund, Il classe 2003 è una priorità assoluta per Gasperini che lo vorrebbe rendere la stella della sua rosa nella prossima stagione, ma nella giornata di oggi arriva una grossa decisione.
Infatti, l’ex allenatore di Genoa e Inter ha scelto di escludere tra i convocati la punta danese in vista dell’amichevole contro il Bournemouth. Una scelta che potrebbe significare sempre di più il possibile addio dell’ex Sturm Graz.
Asta tra Psg e Manchester United per il talento dell’Atalanta
Rasmus Hojlund è conteso dalle principali big europee. I nerazzurri hanno fissato un prezzo importante per il centravanti danese, in maniera tale da poter aggredire il mercato per trovare un sostituto. La società di Percassi non accetterà una cifra inferiore ai 70 milioni di euro. Numeri importanti, dovuti a quello che è stato il rendimento del classe 2003 (10 gol e 4 assist in 34 presenze) e alla sua futuribilità. Lo sanno bene sia il Manchester United che il Psg – che con ogni probabilità cederà Mbappè -, decise a puntare su Hojlund.Sul tavolo dell’Atalanta sono già arrivate le prime offerte. Negli scorsi giorni c’è stata quella del Manchester United, che ha messo sul piatto una cifra vicina ai 50 milioni di euro immediati ma con importanti bonus. Questi, però, non sarebbero tutti facili da raggiungere, ed è il motivo per cui i nerazzurri temporeggiano. Nel frattempo, è arrivata la controffensiva del Psg, come desiderato dal club bergamasco. I parigini hanno pareggiato l’offerta dei Red Devils, proponendo ufficialmente anche loro 50 milioni di euro come cifra di partenza. Si può dunque dire che è ufficialmente partita l’asta tra Manchester United e Psg per Hojlund, che adesso dovrà attendere eventuali evoluzioni e scegliere la destinazione ideale, pur avendo già dato un ok iniziale al club inglese.
Hojlund: “il Manchester è un grande club che mi permetterebbe di salire di livello”
E a far ulteriormente vacillare le certezze dell’Atalanta ci sono anche le dichiarazioni rilasciate dallo stesso attaccante aveva dichiarato al quotidiano danese Berlingske in cui ha parlato proprio del Manchester United: “È un grandissimo club, quindi devo aver fatto qualcosa di giusto se si dice che mi vogliono. Il mio obiettivo è raggiungere il livello più alto e possiamo dire che il Manchester United lo è”. Ora bisognerà vedere se, come ha dichiarato l’amministratore delegato dell’Atalanta Percassi, nel caso in cui fosse il giocatore a dichiarare di voler andare a Manchester, per i dirigenti non rientrerebbe più tra i big felici di indossare la maglia dell’Atalanta. Naturalmente tutto dipende anche dall’offerta che il club inglese sarebbe intenzione di presentare al club bergamasco. Una delle poche certezze è che l’Atalanta non ha intenzione di accettare offerte in cui rientrano contropartite tecniche.
