Il messaggio di sospensione del reddito di cittadinanza è arrivato oggi 28 luglio a circa 169 mila famiglie da parte dell’Inps. La mensilità di luglio dunque sarà l’ultima per queste persone, in attesa che si mettano in regola, facendo domanda per la presa in carico dei servizi sociali.
Messaggio sospensione reddito di cittadinanza, perché?
Il messaggio è arrivato alle persone tra i 18 e i 59 anni, ritenute “occupabili”, che hanno avuto la prima ricarica del Rdc a gennaio e riceveranno l’ultima a luglio, esattamente dopo 7 mesi. Per loro il reddito di cittadinanza sarà sostituito dal Sostegno per la Formazione ed il Lavoro.
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Gazzi (Pres. assistenti sociali): “La sospensione via sms sta scatenando una guerra sui servizi sociali”
Il presidente degli assistenti sociali, Gianmario Gazzi chiede lo spostamento dei termini da parte dell‘Inps e, a Comuni e Regioni, il rafforzamento del servizio con fondi che sono già disponibili:
“La sospensione via sms sta scatenando una guerra sui servizi sociali, bisogna intervenire immediatamente prima che le minacce di assalto ai servizi sociali diventino realtà, prima che qualcuna o qualcun assistente sociale venga aggredito. L’invio di un sms da parte dell’Inps nel quale si annuncia la sospensione dal 31 luglio del RDC ai cosiddetti occupabili sta scatenando una guerra“.
“Non si fanno riforme sulla pelle delle persone e non possiamo essere noi, assistenti sociali, ad assumere l’onere di ritardi, omissioni e propaganda“, ha concluso Gazzi.
