Anche il Pontefice è intervenuto sulla crisi in atto in Italia (e non solo) legata al maltempo: Papa Francesco ha infatti inviato oggi, venerdì 28 luglio 2023, un telegramma che ha fatto recapitare al cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana. All’interno del documento, il numero uno del Vaticano ha chiesto di fare maggiori sforzi per contrastare le tragiche conseguenze del cambiamento climatico.
Maltempo, Papa Francesco e il monito contro il cambiamento climatico
All’interno del documento, il numero uno dello Stato del Vaticano ha chiesto di fare maggiori sforzi per contrastare le tragiche conseguenze del cambiamento climatico.
Il monito del Pontefice è stato molto chiaro: tutti quanti, religiosi e non, ci dovremmo impegnare per affrontare la crisi legata al cambiamento climatico. Una crisi che sta colpendo tutto il territorio italiano, da Nord a Sud. Mentre infatti nella zona settentrionale continuano a verificarsi violenti nubifragi e forti raffiche di vento che provocano danni molto ingenti, in quella meridionale la situazione è opposta. Qui infatti, in regioni come Puglia e Sicilia ormai da giorni sentiamo parlare di devastanti incendi.
Questi due estremi, le tempeste al Nord e i roghi al Sud, non sono altro che segnali evidenti del cambiamento climatico in corso. Secondo il Papa, così come secondo gli esperti e gli scienziati, è fondamentale, al giorno d’oggi, cercare di combattere queste crisi. Per farlo sono necessarie delle azioni importanti e con conseguenze a lungo termine.
Il telegramma inviato da Papa Francesco al cardinale Zuppi recita così:
Adesso servono sforzi coraggiosi e lungimiranti per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici e proteggere responsabilmente il Creato.
Il Pontefice ha fatto riferimento dunque, in particolar modo, ai danni e alle morti provocate dai nubifragi nel Nord Italia e dagli incendi nel sud del Paese. Bergoglio ha mandato oggi un pensiero a tutti i cittadini colpiti da questi eventi anzi alle famiglie di coloro che hanno perso la vita. Nel documento si legge:
Esprimo vicinanza alle popolazioni colpite da questi eventi atmosferici che evidenziano la necessità di porre in atto sforzi coraggiosi e lungimiranti prendendosi cura della casa comune.
Il telegramma del Papa
Papa Francesco, oltre a chiedere impegni maggiori nella lotta al cambiamento climatico, ha anche invocato il conforto per tutti coloro che soffrono le conseguenze di questi disastri molto gravi. Non si parla in questo caso solamente dei cittadini italiani, ma anche di tutti coloro che vivono nel resto del mondo e che vedono, sentono e assistono, esattamente come noi, ai terribili danni. Danni che stanno rovinando non solo il pianeta Terra, ma anche tutti gli esseri viventi.
Nel telegramma mandato oggi si legge ancora:
Un pensiero di conforto per quanti soffrono le conseguenze di così gravi disastri.
Bergoglio non si è dimenticato di citare tutte quelle persone che in questi giorni sono al lavoro per sistemare i danni provocati dai violenti nubifragi e dagli improvvisi incendi. Stiamo parlando dei Vigili del fuoco. A loro il Papa ha rivolto un pensiero particolare di apprezzamento. Ecco il suo parere:
Voi vi siete prodigati generosamente nei soccorsi.
Papa Francesco: “Preoccupato per la Grecia”
Il numero uno del Vaticano ha dato voce, sempre in un telegramma oggi, venerdì 28 luglio 2023, alla sua preoccupazione per gli incendi che si stanno verificando anche in Grecia in questi giorni, in concomitanza con l’Italia. Papa Francesco si è detto profondamente preoccupato in quanto questi roghi stanno minacciando la vita delle persone, degli animali e di tutti gli esseri viventi. Anche i danni poi sono davvero ingenti.
Sono profondamente preoccupato per la minaccia di vita e per i danni provocati dai diffusi incendi in varie parti della Grecia a seguito dell’attuale ondata di calore che colpisce numerosi Paesi europei.
Il Papa, nel telegramma a firma del segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, ha assicurato poi la sua vicinanza spirituale a tutte le popolazioni colpite:
Preghiamo in modo particolare affinché Dio onnipotente benedica gli sforzi dei Vigili del Fuoco.
Bergoglio infine ha concluso la lettera auspicandosi che i tragici recenti avvenimenti che stanno sconvolgendo il mondo spingano le persone a lottare contro il cambiamento climatico, dunque
a rinnovare i propri sforzi nella cura del dono del creato per il bene delle generazioni future.