…E quattro. A tanti sono arrivati quest’anno i bagni nella Fontana di Trevi, a Roma. L’ultimo solo in ordine di tempo ieri sera, con un turista che è prima entrato nella fontana, per poi inerpicarsi sul monumento e tuffarsi in acqua tra la sorpresa, ma anche una sorta di ovazione, dei tanti presenti. Uscendo dall’acqua, l’uomo è stato però raggiunto dai vigili urbani che lo hanno multato. E oggi arriva la proposta a sorpresa dell’assessore di Roma Capitale a Turismo, Grandi Eventi, Sport e Moda, Alessandro Onorato, di introdurre limitazioni d’accesso in zona.

L’assessore al Turismo Alessandro Onorato propone limitazioni d’accesso alla Fontana di Trevi dopo il bagno con tuffo di ieri.

Queste le parole dell’assessore riportate dal suo staff:

Lo spettacolo indecente dell’altra notte a Fontana di Trevi, con l’ennesimo turista che si prende gioco del patrimonio storico-culturale della nostra città e delle nostre regole, non è più tollerabile. Questa è pura barbarie a cui non abbiamo alcuna voglia di sottacere, come è molto preoccupante l’applauso complice dei presenti. È giunta l’ora di stabilire una limitazione all’accesso alla fontana.

Tuttavia restano ancora da valutare le modalità:

Dobbiamo studiare con prefettura, soprintendenze e ministeri competenti le soluzioni più adeguate. Le multe dei vigili e i molteplici appelli al buon senso non bastano più. I turisti non possono fare impunemente ciò che vogliono. Serve rispetto e dobbiamo preservare davvero i luoghi più preziosi al mondo. Ci aspettiamo un concreto aiuto dal ministero della Cultura e dal ministero dell’Interno. Non è questo il turismo che meritiamo e di cui abbiamo bisogno.

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