Un passo dopo l’altro, un incontro dopo l’altro. Il rinnovo di Victor Osimhen con il Napoli non è mai stato così vicino. L’entourage del calciatore, Roberto Calenda, e il presidente degli azzurri, Aurelio De Laurentiis, sono al lavoro da tempo per cercare di trovare un punto d’incontro. I colloqui a Dimaro hanno dato una sterzata importante alla trattativa, e il prossimo appuntamento potrebbe essere quello decisivo per firmare il nuovo accordo che legherà il bomber nigeriano ai partenopei fino al 2027.

Rinnovo Osimhen con il Napoli a un passo

La trattativa dura ormai da tempo, gli incontri sono stati parecchi. Ogni volta si è fatto un passettino in più, l’uno verso l’altro. Il rinnovo di Osimhen con il Napoli adesso è davvero vicino, forse come non lo era mai stato. La scorsa settimana l’agente del calciatore ha raggiunto Dimaro, dove il Napoli stava effettuando la preparazione estiva sotto la guida di Rudi Garcia, per incontrare il presidente Aurelio De Laurentiis. L’attaccante è sereno, le voci di mercato non lo hanno innervosito e non gli hanno messo pressione. Quando ha raggiunto il resto dei compagni per iniziare la preparazione, con qualche giorno di ritardo accordato dalla società dopo gli impegni con la Nazionale, è stato accolto come un Re dai tifosi presenti in Trentino. A Napoli è venerato, d’altronde è stato il protagonista numero uno dello scudetto appena vinto.

Osimhen, per firmare il suo rinnovo, ha fatto alcune richieste: un ingaggio più alto, e una clausola rescissoria più bassa rispetto ai 200 milioni che il presidente vuole in questo momento per lasciarlo partire. Calenda, manager del centravanti, ne proponeva una da 100, massimo 120 milioni di euro. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato raccolte da Sky Sport, la sensazione è che, come spesso accade, l’accordo si raggiungerà fermandosi più o meno a metà strada. Nel nuovo contratto, che legherà Victor al Napoli fino al 2027, allungando la scadenza di altri due anni rispetto all’attuale 2025, dovrebbe essere inserita infatti una clausola rescissoria da 150 milioni di euro circa. Questo era il nodo più importante da sciogliere e passi importanti in questa direzione sono già stati fatti.

L’ingaggio

Osimhen non si vuole ritrovare chiuso in una gabbia d’oro, è per questo che non vuole che la clausola sia troppo alta. È giovane, deve ancora compiere 25 anni e già si è imposto nel calcio che conta portando a Napoli uno scudetto storico ed è sicuro di potersi ripetere, almeno a livello personale. Per questo non vuole precludersi la possibilità di ascoltare offerte di altri top club, ora o in futuro. Sull’ingaggio invece, bene o male, un accordo era già stato trovato. Al momento il bomber nigeriano guadagna 4,5 milioni di euro a stagione; con il rinnovo ne percepirà quasi 7 più bonus.

Presto Calenda e De Laurentiis si vedranno di nuovo. Il Napoli ha appena terminato il ritiro di Dimaro e oggi partirà di nuovo per Castel di Sangro dove ad attenderlo ci sono tre amichevoli internazionali. La nuova stagione è dietro l’angolo e la squadra di Garcia si vuol far trovare pronta. De Laurentiis ha intenzione di cominciare la Serie A con il rinnovo di Osimhen già in tasca. Anche perché adesso c’è da evitare anche la concorrenza dell’Arabia Saudita. L’Al-Hilal, dopo il no incassato da Mbappè, è pronto a fare un’offerta al centravanti degli azzurri, ma almeno per ora Victor sembra voler restare in Europa e la dirigenza dei partenopei sembra tranquilla. Si lavora agli ultimi dettagli, ma l’accordo è stato trovato: il prossimo appuntamento dovrebbe essere quello per la firma.