Il primo incontro istituzionale in terra americana la presidente del Consiglio Meloni l’ha avuto con il repubblicano Kevin McCarthy, lo speaker della Camera dei rappresentanti Usa. La premier ha esordito ricordando “l’incredibile legame esistente tra Italia e Stati Uniti”.
Meloni in Usa, dichiarazione congiunta con lo speaker McCarthy
Giorgia Meloni è a Washington Dc. Prima del bilaterale con Joe Biden ha incontrato alcuni rappresentanti del Congresso americano per una colazione di lavoro, per poi tenere un breve punto stampa congiunto con lo speaker della Camera Kevin McCarthy.
“Il legame tra Stati Uniti e Italia è molto forte, ringrazio questo premier e con la sua strategia per il futuro, le connessioni saranno solo più forti e continueremo a farle crescere. Meloni ha unito l’Europa e mostrato la sua leadership sulla guerra in Ucraina”, ha detto McCarthy.
“Sono onorata di essere nel cuore della democrazia degli Stati Uniti. Fra Italia e Stati Uniti vi sono legami incredibilmente forti, che sono diventati ancora più profondi negli ultimi tempi dopo la guerra di aggressione russa all’Ucraina. Più che mai dobbiamo essere capaci di contare l’uno sull’altro”, ha affermato la presidente del Consiglio.
Dopo il faccia a faccia a Capitol Hill, Meloni e McCarthy hanno incontrato una delegazione bipartisan di deputati. Tra cui era presente anche la speaker emerita Nancy Pelosi. Tanti i temi affrontati nel corso di questi colloqui. La guerra in Ucraina e i suoi effetti sulla sicurezza alimentare, stabilizzazione del Mediterraneo e dell’Africa, ma anche questioni che riguardano l’Indo Pacifico e la prossima presidenza italiana del G7.
Gli stessi dossier che saranno sul tavolo dello Studio Ovale, per il bilaterale con il presidente Joe Biden. Ucraina e Cina, ma anche migrazione dal Nord Africa alle coste meridionali dell’Europa. Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni, quest’anno più di 1.900 migranti sono morti o scomparsi nel Mediterraneo.