Convalidato il commissariamento di Mondialpol, disposto d’urgenza lo scorso 18 luglio per caporalato. La società, operante nel settore dei servizi di vigilanza privata, e il suo legale rappresentante Fabio Mura sono infatti indagati nell’ambito di un’inchiesta per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
Convalidato il commissariamento di Mondialpol: emerso un quadro di sfruttamento
Il gip di Milano Domenico Santoro ha quindi confermato il controllo giudiziario, disposto la scorsa settimana dal pm Paolo Storari. Secondo gli accertamenti dal nucleo di polizia economico-finanziaria della GdF di Milano- che hanno raccolto oltre 40 testimonianze di altrettanti dipendenti– il quadro emerso è di assoluta irregolarità.
Infatti è stata evidenziata una situazione di vero e proprio sfruttamento lavorativo, che è andato avanti per molti anni a danno di numerosi lavoratori. I dipendenti dovevano lavorare molte ore, e quindi fare straordinari, per riuscire a raggiungere una paga accettabile con cui mantenere le proprie famiglie. La retribuzione era, infatti, di circa 5 euro l’ora lordi,
sproporzionata rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestato perpetrato
come si legge sugli atti. Gli stipendi erano al di sotto della soglia di povertà
Un amministratore giudiziario per la regolarizzazione dei lavoratori
Il provvedimento prevede l’affiancamento al management dell’azienda di un amministratore giudiziario. E’ stato individuato dalla Procura in Giovanni Falconieri.
A lui è stato affidato il compito di procedere alla regolarizzazione di tutti quei lavoratori che, al momento dell’avvio del procedimento per caporalato, prestavano attività lavorativa.