La Sampdoria partirà con una penalizzazione di due punti in classifica dall’inizio del prossimo campionato di Serie B. Dopo settimane di attesa, è questa la decisione del Tribunale federale nazionale della Figc.
Penalizzazione di due punti per la Sampdoria
La sentenza del processo contro il club blucerchiato riguarda i mancati versamenti Irpef e Inps. Inoltre, secondo quanto riporta ANSA, non sono stati effettuati neanche i versamenti previdenziali per gli stipendi di giocatori e tesserati nel periodo da gennaio a marzo del 2023. La penalizzazione della Sampdoria sarà scontata nella stagione 2023/24, a partire dalla prima giornata di Serie B. Il club blucerchiato partirà da un -2 in classifica dopo la retrocessione. Una scelta analoga era stata presa alcuni mesi fa ai danni del Genoa, che però è arrivata a dover scontare solo un punto dopo il patteggiamento.
Perquisizioni nella sede dei blucerchiati: le parole di Ferrero
I problemi della Sampdoria non finiscono qui. Anche se non riguardano l’attuale proprietà di Radrizzani e Manfredi, nella giornata di oggi, giovedì 27 luglio, sono state effettuate delle perquisizioni nella sede dei blucerchiati. Il motivo? La Guardia di Finanza segue un’indagine riguardo l’inchiesta su presunte compravendite tra la Sampdoria e la Juventus tra il 2019 e il 2020. Oltre a Massimo Ferrero, anche Antonio Romei e Alberto Bosco sono indagati.
E proprio l’ex presidente blucerchiato, durante la trasmissione “Ferrero, non solo sport” su Radio Cusano Campus, ha parlato di questo tema. A Tag 24, ha dichiarato di “non sapere nulla” sulle accuse, aggiungendo che non gli fosse stato notificato nulla.
Proseguendo, Ferrero ha aggiunto: “Spesso succede vengo a sapere di cose del genere dai giornali“. Ma l’ex presidente non vuole nascondersi: “Sono qui e quando mi chiameranno e se mi chiameranno andrò e risponderò a ogni domanda, tanto ci sono abituato, quando c’è qualcosa che non va, è sempre colpa di Ferrero, ma io non ho fatto nulla, insieme a me c’erano altre persone e ogni operazioni di mercato alla Sampdoria era fatta alla luce del sole e con chiarezza. Credo fermamente nella giustizia e nel corso che farà, quando mi chiameranno risponderò a tutto, ma non ho paura di nulla”