Mai come in questo momento Renato Sanches è vicino alla Roma. Il centrocampista portoghese è stato una esplicita richiesta del tecnico che vede nel connazionale l’elemento perfetto da inserire nella mediana giallorossa. Tiago Pinto gode di ottimi rapporti con il Paris Saint Germain dopo l’affare Georginio Wijnaldum della passata stagione e mira a chiudere l’accordo sulla base del prestito con diritto di riscatto fissato ad una cifra intorno ai quindici milioni di euro. L’ultimo scoglio da superare è l’apertura dei francesi ad una cessione temporanea visto che fino ad oggi hanno valutato solo proposte di acquisto del cartellino. La fumata bianca non è così lontana con i parigini che potrebbe accettare l’offerta giallorossa andando a spartirsi l’ingaggio del giocatore che è di 5,5 milioni a stagione.
Mou insiste
L’arrivo di Houssem Aouar è una scommessa affascinante, il franco algerino garantisce qualità tra centrocampo e trequarti con il nodo del ruolo ancora da sciogliere. Alla luce di questo lo Special One vuole un altro elemento per chiudere la mediana: la prima scelta è Renato Sanches con Scott McTominay come alternativa. Giocatori molto diversi, il portoghese è quell’accompagnatore di gioco che manca nella rosa della Roma dopo l’addio di Henrikh Mkhitaryan mentre lo scozzese è il classico mediano tutto fisico davanti la difesa in stile Matic e Cristante.
La società ha valutato entrambi i profili con il favore che cade sul giocatore del Paris Saint Germain per molteplici fattori. Innanzitutto i rapporti con il club francese sono eccellenti come testimoniato dall’affare Georginio Wijnaldum della passata stagione. Nasser Al-Khelaïfi voleva cederlo a titolo definitivo, accetterebbe il prestito con obbligo di riscatto a giugno prossimo mentre la Roma cerca di ammorbidire ulteriormente chiedendo un diritto di riscatto.
I giallorossi sarebero disposti a mettere sul tavolo un paio di milioni di euro di prestito oneroso con un riscatto a tredici per arrivare ai quindici milioni richiesti dai parigini, un ulteriore sforzo poi servirà per trovare l’intesa sull’ingaggio. Renato Sanches percepisce 5,5 milioni netti l’anno e non a disposto a rinunciarci nella prossima stagione, anche qua i francesi dovranno partecipare come fatto per Wijnaldum.
ll portoghese vive praticamente da separato in casa Paris Saint Germain, è partito con i compagni per la tournè estiva in Giappone ma il tecnico spagnolo Luis Enrique lo considera un esubero. Ieri non ha nemmeno partecipato alla riunione in campo della squadra con l’allenatore e lo staff che spiegavano i movimenti da imparare, è rimasto in disparte per un lavoro differenzato.
Se non dovesse incastrarsi tutti i pezzi del puzzle, l’alternativa che piace a Josè Mourinho è una sua vecchia conoscenza dei tempi del Manchester United. Scott McTominay non rispecchia l’identikit fatto dall’allenatore ma è un suo fedelissimo, qua però la trattativa è proibitiva. La concorrenza per lo scozzese è nutrita e fa partite la Roma in netto svantaggio dal punto di vista economico, West Ham e Brighton & Hove Albion hanno mostrato un interesse con i londinesi che avrebbe già presentato una offerta da quaranta milioni di euro.
Cifre che la Roma non possiede e quindi non può spendere, anche qua la soluzione sarebbe un prestito ma lo United non apre a tale proposta nonostante il giocatore è affascinato da una esperienza in Italia con il suo ex allenatore. Questa notte ha subito un infortunio durante una amichevole dei Red Devils che però non preoccupa lo staff medico inglese come ha rivelato lo stesso tecnico dello United Erik ten Hag che lo ha inserito nella lista dei partenti.