Che fine ha fatto Marina Rei? Domanda lecita considerando che si tratta di una delle più talentuose e apprezzate cantautrici italiana. E’ stata la voce di “Primavera” ed ha partecipato con successo a diverse edizioni del Festival di Sanremo. Ultimamente è un po’ è uscita dalle scene ma la sua musica continua a parlare ai cuori dei suoi fan che vorrebbero sapere che cosa fa oggi. Chi è anche appassionato della collega Carmen Consoli sa che le due donne, anche molto amiche tra loro, hanno recentemente unito le loro voci nel singolo “Un momento di felicità” ma per avere un quadro più generale della situazione della Rei, vi basterà continuare a leggere. 

Che fine ha fatto Marina Rei, cosa fa oggi

Rispetto ai clamori e ai successi avuti negli anni novanta e nei primi duemila, pian piano si ritira dalle luci dei riflettori del mainstream ma senza smettere di fare musica. L’artista decide di impreziosire la sua carriera con importanti collaborazioni artistiche che la portano in tutti questi ultimi anni ad affiancare grandi cantanti e grandi musicisti. Anche come suono, rinuncia alla radiofonicità delle composizione per dedicarsi di più al rock e alla musica d’autore. In parte lo testimonia la sua apparizione sul palco dell’Ariston nel 2005 dove, con Paola Turci e Max Gazzè, canta “Fammi entrare”. Lo testimonia ancor di più la collaborazione del 2009 con la Consoli nell’album “Musa” e la sua versione della bellissima canzone di Paolo Benvegnù “Il mare verticale”. S’inserisce in quest’ottica la collaborazione con Francesco Di Bella dei 24 Grana e la pubblicazione del lavoro “Per essere felici” da cui estrae i seguenti singoli:

  • “Dimenticarci”
  • “Bellissimo”


Le origini

Per chi non conosce il suo percorso artistico, ecco la biografia di Marina Rei di Velvetmusic:

“Ha debuttato nel 1996 sul palco del Festival di Sanremo a piedi nudi cantando “Al di là di questi anni”, conquistando all’istante il pubblico e la critica. Una musicista del suo calibro non poteva di certo passare inosservata. Marina Rei del resto, è un’artista che fin da subito ha mostrato la propria indipendenza, la sua libertà dalle mode e dalle leggi del mainstream, percorrendo la sua strada “per conto suo” senza cercare scorciatoie per il successo, ma come ha fatto negli ultimi anni, abbracciando sempre di più la canzone d’autore. E’ figlia d’arte: suo padre, Enzo Restuccia, è stato batterista nell’orchestra di Ennio Morricone mentre sua madre, Anna Giordano, è stata violinista dell’orchestra sinfonica di Roma. Marina Restuccia è cresciuta davvero a pane e musica, ascoltando i suoni e vedendo note musicali fin dalla nascita. I suoi genitori l’hanno abituata fin da subito al jazz, al soul e alla musica classica, un mix che la cantante è riuscita a portare dentro di sé e ad elaborare a suo modo.”

Che fine ha fatto Marina Rei, i suoi successi

Sono diversi i successi di Marina Rei ormai parte integrante della musica italiana. “Al di là di questi anni” vinse il premio della critica di quell’edizione di Sanremo del 1996 e anche “Dentro me”, presentata all’Ariston l’anno dopo, confermò il talento. Dalla collaborazione con Michael Brecker arriva anche il successo discografico, con una vendita di dischi che va le oltre 200 000 copie. “Primavera“, cover di “You to me are everything” dei The Real Thing, è il suo pezzo più noto e le dà modo di ottenere il Disco per l’Estate. Ora, come detto, la qualità delle sue produzioni è ancora più alta. I palati più fini sanno che se la potranno godere per molti e molti anni ancora.