“Sarà l’Italia a decidere se e quando lasciare la Via della Seta”. Così il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby, ha risposto ad una domanda su uno dei tempi più attesi dell’incontro di giovedì alla Casa Bianca tra Joe Biden e Giorgia Meloni. “E’ chiaro che sempre più Paesi nel mondo sono arrivati alla conclusione che gli accordi con la Cina sono pericolosi”, ha aggiunto il funzionario. Parole che sono suonate in linea con quanto anticipato da fonti diplomatiche in vista del faccia a faccia nello Studio Ovale tra il presidente Usa e la premier italiana: la Cina è diventata un interlocutore “imprescindibile” nelle relazioni internazionali e Roma intende perseguire con Pechino un rapporto “equilibrato” e di “dialogo responsabile”.
Joe Biden vuole che Giorgia Meloni fermi “La via della Seta” con la Cina
A fine anno è fissata la scadenza per comunicare alla Cina la decisione di ritirarsi o meno dal Memorandum sulla Via della Seta, firmato nel 2019 dall’allora governo Conte. Sulla possibilità di un rinnovo, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, lo scorso aprile, durante una sua visita a Washington, aveva lasciato intendere l’atteggiamento dell’Italia, orientato verso il no.E tuttavia, Washington non chiede certo un ‘taglio netto’ tra i propri alleati e Pechino. Sul punto dei rapporti economici e commerciali con la Cina, la stessa segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen, alla vigilia della sua recente missione a Pechino, aveva sottolineato come un dicorzio totale con l’economia cinese avrebbe per gli Stati Uniti effetti “disastrosi”.