Quando ci si vuole coccolare, magari condividendo il momento con gli amici, non c’è nulla di meglio di un primo sugoso e appetitoso, di quelli che invogliano a fare scarpetta alla fine. Non è detto che però ci si debba limitare alla carne: il sugo di pesce è infatti un’ottima alternativa per un pranzo o una cena a base di soddisfazione e di sicure macchie sulla camicia dei commensali.
Oggi andiamo a scoprire proprio come si può preparare un sugo di pesce da abbinare poi ad una pasta di formato diverso: dal classico spaghetto, passando dal bucatino e dal bigolo, per poi approdare ad una pasta corta sicuramente ben rappresentata da mezze maniche, fusilli o rigatoni.
Primo al sapore di mare col sugo di pesce
Un primo appetitoso non deve per forza essere elaborato. Anzi, più è semplice meglio è e maggiore è la soddisfazione che si prova nel degustarlo. Oggi andiamo a scoprire il sugo di pesce che è una alternativa interessante per condire una pasta fra amici oppure per una cena intima o in famiglia. Parliamo sempre di ricette abbordabili dal punto di vista degli ingredienti e della preparazione: sosteniamo una cucina popolare, familiare, alla portata di tutti che valorizzi i prodotti del territorio e i sapori semplici ma appetitosi.
Se siamo in quattro a tavola e vogliamo preparare una pasta al sugo di pesce gli ingredienti che ci servono saranno quelli descritti qui sotto:
- 6 canocchie
- 14 code di gamberi
- 6 alici sfilettate
- un filetto di persico
- 2 spicchi d’aglio
- 4 cucchiai di olio EVO
- 2 scalogni
- 4 pomodori freschi pelati
- peperoncino q.b.
- prezzemolo q.b
- ½ bicchiere vino bianco secco
- sale e pepe
Sugo di pesce: come prepararlo
Non ci servono grandi attrezzature per preparare il sugo di pesce: basta una padella antiaderente e un po’ di attenzione nel seguire la sequenza della cottura dei vari ingredienti.
Iniziamo la preparazione del sugo di pesce tritando per prima cosa gli scalogni ed il prezzemolo. Poi prendiamo la nostra padella e mettiamoci un giro d’olio EVO. Facciamo soffriggere uno spicchio d’aglio tagliato a metà (per l’anima decidete voi se tenerla o eliminarla) e poi lo scalogno. Aggiungiamo anche il peperoncino. Anche in questo caso si può fare una scelta: il peperoncino possiamo metterlo intero oppure macinarlo, dipende da quanta piccantezza volete avere.
Ancora pochi passaggi
Abbiamo qualche ospite a cena e decidiamo di coccolarlo con una bella pastasciutta al sugo di pesce. Abbiamo già creato il soffritto di base. Ora andiamo ad aggiungere il pomodoro tagliato a pezzettini. Lasciamo sul fuoco per almeno una decina di minuti a fiamma medio alta, mescolando affinché non si attacchi. Se serve si può aggiungere dell’acqua tiepida.
Ora si può aggiungere i pesci: sfumiamo con il vino bianco e poi lasciamo cuocere ancora per 5 minuti. Come tocco finale, una volta scolata la pasta e impiattata, possiamo dare una spolverata di prezzemolo.
Una variante con i molluschi
e volete una ricetta alternativa al sugo di pesce, potete seguire questa ricetta che prevede l’introduzione dei molluschi. Ecco gli ingredienti:
- 300 ml passata di pomodoro
- 300 g vongole
- 300 g cozze
- 200 g totani
- 200 g pesce bianco
- 1 spicchio aglio
- Vino bianco
- Olio extravergine d’oliva
- Prezzemolo
Per prima cosa lavate accuratamente le cozze con i soliti passaggi e mettetele in ammollo in acqua fredda per far loro perdere tutta la sabbia. Intanto pulite e sbarbate le cosse.
Una volta pronti mettete i molluschi in una pentola con uno spicchio d’aglio e un giro d’olio, coprite, e lasciate cuocere per 10 minuti. Sgusciate poi tutti i molluschi e teneteli da parte.
In una padella fate insaporire un giro d’olio con uno spicchio d’aglio. Tagliate a tocchetti il totano e poi mettetelo in padella. Dopo 2 minuti aggiungete il pesce e dopo altri 2 minuti unite anche le cozze e le vongole sgusciate. Alzate la fiamma e sfumate con il vino. Quindi unite la passata e lasciate cuocere per 10 minuti a fuoco medio basso. Regolate con poco sale. Una volta impiattato spolverate con il prezzemolo.
Se vi è piaciuta questa variante, provate anche gli scampi alla busara o un classico piatto di spaghetti allo scoglio.