Si è da poco concretizzato il suo passaggio al Bayern Monaco, ma Kim Min-Jae ha ancora Napoli e i napoletani nel cuore. Iniziata pochi giorni fa la nuova avventura in Baviera, il difensore è già proiettato alla nuova avventura in Bundesliga. Ma l’ultima annata in azzurro ha lasciato il segno nell’animo del calciatore asiatico. In un’intervista rilasciata al portale coreano News.naver, Kim ha così ricordato i suoi ex compagni di squadra: “Grazie a loro, ho ricevuto il premio come miglior difensore. Non è qualcosa che posso ottenere da solo. Volevo ‘spezzare’ il premio che io, Kvara e Osimhen abbiamo ricevuto e condividerlo con la mia squadra. Non dimenticherò mai i tifosi del Napoli fino alla morte. I tifosi del Napoli hanno gridato “kim kim kim” e mi hanno incoraggiato”.
Napoli, le parole di Kim su Spalletti e Osimhen
Napoli, le parole di Kim su Spalletti e Osimhen. Un ruolo fondamentale, nella sua esperienza in azzurro, è stato ricoperto proprio dal tecnico di Certaldo. L’ex allenatore del Napoli è stato decisivo per l’approdo in Campania del difensore coreano: “Gli ho parlato in inglese – aggiunge Kim -. Parla un buon inglese Sto scherzando, è italiano, quindi ho comunicato con grandi gesti e sentimenti. Perché ho scelto di venire al Napoli? Spalletti ha rilasciato un’intervista ai media. Lo disse perché tutti lo sentissero. ‘Dobbiamo prendere Kim. È a livello di Champions League’. Possono esserci chiamate d’amore più di questa. Quando l’ho ascoltato, ho scelto il Napoli”.
Nel Napoli dello scudetto, Kim ha avuto un ruolo fondamentale. Tra gli indiscussi protagonisti anche Giovanni Di Lorenzo e Victor Osimhen. L’ex difensore del Napoli dedica un pensiero speciale proprio al Capitano e al capocannoniere dell’ultima Serie A: “Ho imparato molto da Di Lorenzo. Il giocatore che correva più di me era il capitano, lavora sodo ogni volta e ha sempre lo stesso atteggiamento. Ho imparato molto guardandolo giocare diligentemente in ogni partita anche se non riusciva a riposare affatto e allenandosi con la stessa intensità della partita. Ho imparato che non posso lamentarmi. Osimhen? Non vorrei mai vederlo nella squadra avversaria. È bravo, riesce ad essere prepotente con i difensori. Anche se il difensore è lontano, lo insegue e lo molesta fino alla fine. Normalmente, accade il contrario”.
Napoli al lavoro sul fronte rinnovi
Il Napoli ha già in mano un accordo lungo con Kvaratskhelia. Il georgiano è legato al club fino al 2027, ma il nuovo contratto prevede un prolungamento di un anno, fino al 2028 e soprattutto un aumento di ingaggio importante. Kvara infatti in questo momento prende 1,2 milioni di euro a stagione ed è pronto a veder raddoppiato il suo stipendio. Il nuovo accordo prevede infatti un ingaggio da 2,5 milioni di euro all’anno. Un incremento importante per un talento cristallino. Dopo Di Lorenzo, Lobotka, Anguissa e Rrahmani, prosegue la strategia del Napoli sui rinnovi di contratto: presto arriverà anche quello dell’attaccante georgiano. E la società è al lavoro anche con l’entourage di Victor Osimhen per il prolungamento del contratto sino al 2028: offerti al nigeriano 6,5 milioni di euro a stagione.