Incentivi alle imprese Simest con il Fondo 394, da domani, giovedì 27 luglio, a partire dalle ore 9:00, si potrà presentare la domanda di contributi a fondo perduto e di finanziamenti agevolati per internazionalizzare l’attività, in particolare delle Pmi. Gli incentivi possono essere richiesti solo per via telematica e riguarderanno sei tipologie di canali di finanziamento.
Lo strumento, gestito da Simest, società del gruppo Cassa depositi e prestiti (Cdp), elargirà aiuti alle imprese per 4 miliardi di euro. La misura è stata realizzata con la collaborazione del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale: proprio nella scorsa settimana, il ministro Antonio Tajani aveva presentato le misure rivolte alle imprese che realizzano l’export con la propria attività.
Incentivi Simest Fondo 394, dal 27 luglio 2023 si può presentare domanda di contributi e finanziamenti
Al via da domani, 27 luglio 2023, alle ore 9:00 la piattaforma per i nuovi contributi del Fondo 394 di Simest, lo strumento che consente di ottenere il fondo perduto e i finanziamenti agevolati per l’attività estera. A gestire l’intera piattaforma sarà Simest che metterà a disposizione somme per 4 miliardi di euro che le imprese potranno richiedere a partire da domani. In particolare, i finanziamenti agevolati saranno realizzati con Monte dei Paschi di Siena, Banca Intesa Sanpaolo, Bnl Bnp Paribas, Banca Bcc Icrrea, Banco Bpm e Unicredit.
Le condizioni di finanziamento dei progetti da presentare a Simest consentono di ottenere prestiti con il tasso minimo dello 0,464 per cento, calcolato in riferimento al mese di luglio 2023. Oltre ai finanziamenti, le imprese potranno richiedere i contributi a fondo perduto per una quota del 10 per cento dell’importo del progetto di investimento relativo all’internazionalizzazione.
Incentivi Simest contributi finanziamenti, chi può richiederli e come
Proprio i contributi a fondo perduto da richiedere al Fondo 394 di Simest andranno a vantaggio delle piccole e medie imprese, che abbiano la sede in una delle regioni del Mezzogiorno d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia), in particolare a condizione femminile e giovanile. La domanda conterrà specifiche peculiarità in tema di rispetto dell’ambiente e di sostenibilità dal punto di vista sociale.
Rispetto alle precedenti domande, i canali di presentazione dei progetti di finanziamenti da parte delle imprese per l’internazionalizzazione sono sei, due in più. Si possono richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per:
- l’inserimento nei mercati esteri con progetti di finanziamento per la copertura dei relativi investimenti;
- il commercio elettronico e il rafforzamento della competitività a livello internazionale;
- le fiere e gli eventi internazionali per la promozione del proprio business;
- il temporary manager;
- la transizione digitale o ecologica, nonché il rafforzamento patrimoniale;
- le certificazioni e le consulenze destinate agli investimenti per una crescita sostenibile.
Come presentare domanda sulla piattaforma che si aprirà il 27 luglio 2023
Per quanto riguarda i finanziamenti agevolati concessi per finanziare le attività di investimento e di progettualità, si tratta del primo accordo che Simest realizza con le banche di cui sopra. L’obiettivo è quello di allargare la platea delle imprese servite, soprattutto delle piccole e medie, il vero tessuto della realtà aziendale italiane. Le imprese, dunque, potranno accedere alle condizioni agevolate dei finanziamenti mediante la concessione dei prestiti ordinari da parte delle banche.
Per collegarsi alla nuova piattaforma è necessario navigare sul portale di Simest a partire dalle ore 9:00 del 27 luglio 2023. Come per le altre misure già adottate, sarà necessario cliccare sul link presente sul sito che apre la piattaforma mediante la quale si potrà inserire il progetto di internazionalizzazione dell’impresa con i relativi allegati.