Rasmus Hojlund è l’oggetto del desiderio delle big europee, l’Atalanta lo sa da mesi e per questo ha preso tempo per avviare l’asta. La valutazione di ottanta milioni di euro del club di Percassi non spaventa, il danese è considerato un talento raro e per questo ora Hojlund è vicino allo United. La società di Manchester ha presentato una proposta da settanta milioni con il giocatore che ha già dato il gradimento per trasferirsi in Premier League, i nerazzurri stanno temporeggiando in attesa del Paris Saint Germain. I francesi infatti sembrano aver mollato Vlahovic puntando sulla punta ex Sturm Graz, per convincerlo sono disposti ad offrire un ingaggio più alto.
L’asta è partita
Un anno fa l’Atalanta annunciava l’acquisto di un giovane danese proveniente dal campionato austriaco per diciassette milioni di euro. Ennesimo talento scovato dai nerazzurri che volevano lasciar crescere alle spalle di Duvan Zapata e Luis Muriel, i due colombiani però non hanno dato garanzie fisiche con Gasperini che ha lanciato subito nella mischia Rasmus Hojlund. Ad appena venti anni non si è lasciato intimorire dalla Serie A mostrando immediatamente tutte le sue qualità, saranno nove le reti in campionato a cui se ne aggiunge una realizzata in Coppa Italia.
Se la statistica non sembra essere quella di un bomber di razza, è la sua capacità di ambientamento e maturità calcistica che ha colpito gli osservatori di mezza Europa. Il danese non ha patito il salto in una grande realtà mettendo in panchina Zapata, tutti sono convinti che abbia il potenziale per imporsi anche ai massimi livelli e per questo che il monitoraggio non si è mai placato. L’Atalanta se lo è coccolato con la consapevolezza di avere tra le mani un diamante grezzo, l’intento era trattenerlo a Bergamo per una seconda stagione spaventando le pretendenti con una valutazione pari a ottanta milioni di euro.
La ricerca di un attaccante però non ha intimorito le big europee che hanno contattato i nerazzurri per capire la disponibilità alla cessione. Il primo club ad affacciarsi è stato il Bayern Monaco che voleva regalare a Tomas Tuchel un nuovo centravanti salvo poi virare su un profilo più pronto come Harry Kane.
Duello United-PSG
La candidata più forte è il Manchester United con Erik Ten Hag che ha messo il danese in cima alle sue preferenze nonostante le resistenze della società che avrebbe preferito investire una somma così alta per un giocatore più maturo. L’allenatore olandese però rimane fermamente convinto che Hojlund è l’identikit perfetto visto che abbina qualità e gioventù per costruire i Red Devils del futuro ma già ambiziosi. Per questa ragione dopo un primo approccio rispedito al mittente da 35 milioni di euro, la squadra inglese avrebbe raddoppiato l’offerta fino a 70 milioni più bonus.
L’Atalanta continua a chiederne almeno 80 per liberare il suo gioiellino che però ha già raggiunto una intesa di massima con lo United. Potrebbe essere questione di ore il far combaciare domanda e offerta con una pretendente sullo sfondo che osserva la situazione. Si tratta del Paris Saint Germain che sta cercando un centravanti da consegnare a Luis Enrique dopo le difficoltà incontrate per Victor Osimhen e Dusan Vlahovic.
I francesi sono disposti ad offrire un ingaggio superiore dei Red Devils per convincere il giocatore ma devono ancora presentare la prima offerta agli orobici. A Parigi però tiene banco la grana Mbappè che sta creando non pochi malumori, il club è entrato questa mattina in silenzio stampa con il giocatore che vorrebbe andare al Real Madrid ma sta considerando l’offerta monstre da un miliardo di euro che è arrivata dall’Arabia Saudita.