L’ex presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, è stato protagonista di una brutta caduta dalle scale di casa che poteva avere esiti molto gravi.
Come sta Corrado Ferlaino dopo la caduta? Le condizioni dell’ex presidente del Napoli
Poteva avere esiti molto gravi la brutta disavventura di cui è stato vittima Corrado Ferlaino nella giornata di oggi, 26 luglio.
Una caduta dalle scale di casa per l’ex presidente del Napoli, 92 anni, che lo ha costretto al ricovero immediato al Policlinico della città. Ferlaino ha riportato la frattura del setto nasale e una forte contusione alla fronte. Tuttavia, le sue condizioni non destano la preoccupazione del personale sanitario che lo ha in cura e che provvederà a operarlo per ricomporre la frattura.
Ferlaino ha dichiarato a Fanpage che l’unico fastidio che avverte riguarda un dolore alla caviglia, lo stesso ad aver causato la caduta.
Ferlaino, gli auguri social del Napoli per una pronta guarigione
Gli account social ufficiali del Napoli hanno prontamente dedicato un pensiero all’ex presidente dei partenopei, l’ultimo, prima di De Laurentiis quest’anno, capace di portare uno scudetto all’ombra del Vesuvio, con la squadra delle meraviglie guidata da Maradona.
Un segnale di vicinanza che dimostra, una volta di più, quanto l’affetto che lega Ferlaino alla compagine azzurra sia più forte anche delle polemiche giudiziarie che, nel corso degli anni, hanno segnato il loro rapporto.
Un augurio di pronta guarigione!
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) July 26, 2023
Forza Presidente ???? pic.twitter.com/xKktUTLxVD
Proprio Ferlaino, all’indomani dello scudetto ottenuto quest’anno dal Napoli di De Laurentiis, aveva fatto i complimenti al suo successore, augurandosi la permanenza del tecnico Luciano Spalletti e del direttore sportivo Giuntoli. Speranze, purtroppo rimaste tali, dopo la decisione dell’allenatore di lasciare la panchina partenopea e l’approdo del Ds alla Juventus.
Quando Ferlaino ha lasciato il Napoli?
La storia d’amore, nonostante qualche frattura, tra Ferlaino e Napoli è una delle più lunghe e durature del calcio italiano.
Il patron rilevò la società nel 1969 e vi rimase alla guida fino al 2002, per ben 33 anni.