La Juventus vuole Franck Kessié, classe 96, vecchia conoscenza della Serie A, ma l’ivoriano è piuttosto distante. Prima di tutto ha già fatto sapere più volte di non aver intenzione di tornare in Italia, poi ha uno stipendio piuttosto alto in più il ds bianconero Giuntoli, deve trovare ancora la formula per l’eventuale trasferimento dal Barcellona. I club stanno trattando sulla base del prestito ma i catalani vorrebbero un impegno maggiore, con un riscatto fissato al prossimo anno, la Juventus non vorrebbe invece avere obblighi. Insomma per ora il centrocampista sembra più che altro un sogno per i bianconeri, ma Giuntoli non sembra intenzionato a mollare la presa ed è pronto a chiedere un incontro con il giocatore.

La strada di Kessié per la Juventus è piena di ostacoli, il giocatore non vuole tornare in Italia

Il direttore sportivo juventino è sulle tracce del centrocampista da diversi giorni, ma a quanto pare, oltre alle trattative economiche, l’ostacolo più grande sarebbe rappresentato dalla volontà del giocatore. Poca voglia di trasferirsi alla Juventus, soprattutto di tornare in Italia. Kessie vuole continuare a giocare in Spagna, al Barcellona e se proprio dovesse trasferirsi, sceglierebbe la Premier. A quanto pare non si tratterebbe neanche di una questione di stipendio, ma di ambizioni. Diversi giorni fa infatti, al centrocampista era stata offerta la possibilità di andare in Arabia, sarebbe stato naturalmente ricoperto di soldi, ma lui ha detto di no perché vuole giocare la Champions. I bianconeri questo proprio non possono garantirglielo e quindi le parti sono più che distanti. In più l’ex milanista, al Barcellona solo da un anno, vuole cercare di ritagliarsi i suoi spazi e convincere Xavi che può essere un giocatore su cui puntare.

Giuntoli vuole incontrare il giocatore nella Tournée in America

L’unico modo per cercare di far riflettere il giocatore è provare almeno a parlarci di persona, basta con i contatti telefonici e tramite i suoi procuratori. Juventus e Barcellona in questi giorni sono impegnate in una tournée in America e proprio li Giuntoli potrebbe parlarci per provare a fargli cambiare idea. Quello è il primo ostacolo, se il dirigente bianconero dovesse riuscire a superarlo e a convincere il giocatore poi dovrebbe cominciare a lavorare sul versante economico. Kessie attualmente guadagna dal Barcellona 6 milioni di euro, una cifra un po’ fuori mercato per la Juventus, soprattutto considerando che in questa stagione sarà senza coppe europee. Insomma in questo momento l’ivoriano sarebbe più alla portata di una squadra inglese, lui lo sa e per questo non ha proprio preso in considerazione a possibilità di un ritorno in Italia.

Il Barcellona vuole un prestito con obbligo di riscatto entro il prossimo anno

Altro passo da compiere, altro ostacolo da superare: l’accordo tra i due club che, a quanto pare, è tutt’altro che definito, nonostante questo sembra però più facile che trovino una via di incontro le due società che invece si convinca il giocatore al trasferimento. La trattativa al momento sarebbe basata sulla formula del prestito, con obbligo di riscatto a 20 milioni di euro per il prossimo anno. La Juventus in questo modo potrebbe ammortizzare il primo anno di stipendio, ma non sono convinti di voler dire si all’acquisto fissato per il prossimo anno. In più la Juventus si sta guardando in giro per i nuovi obiettivi, ma ha ancora diversi giocatori da piazzare per poter mettere a segno le entrate che vorrebbe Allegri. Insomma un po’ di ritardi in entrata e in uscita per il club che deve trovare un bilancio tra le uscite e i nuovi arrivi. Soprattutto a centrocampo. Se Giuntoli dovesse convincere Kessié, sicuramente il reparto dovrebbe essere sfoltito e il primo nome in uscita è quello Denis Zakaria, oltre a vari giovani da mandare a crescere in giro.