Un altro caso agita il ritiro estivo della Lazio. Luis Alberto e il rinnovo del suo contratto sono sempre più lontani: al giocatore non sarebbe andata giù la precedenza accordata a Pedro, mentre Lotito gli avrebbe promesso una rapida firma. Il giocatore spagnolo lancia quindi un messaggio con una storia Instagram: “C’è un limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù”.

Luis Alberto e un rinnovo di contratto sempre più lontano: il giocatore lancia messaggi social

L’estate laziale si sta sviluppando su toni che preoccupano molti tifosi. Accettata a malincuore la partenza di Milinkovic-Savic per 40 milioni di euro, Sarri e i tifosi si aspettavano un mercato vivace per affrontare bene campionato e Champions League. Lotito, però, è abituato a fare di testa sua: avocata a sé l’area tecnica (con buona pace di Fabiani e Calveri), il presidente ha spesso parlato di trattative abortite per le richieste esose delle controparti, come capitato per Berardi o Cuadrado.

Al momento è arrivato solo Castellanos, mentre non c’è ancora il sostituto di Milinkovic-Savic. Ad agitare Sarri e i tifosi laziali adesso c’è anche Luis Alberto, che ha pubblicato una storia Instagram dal contenuto criptico: “C’è un limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù”. A chi si riferisce il centrocampista spagnolo?

Già in passato Luis Alberto ha usato Instagram per punzecchiare Lotito o per mandare messaggi d’amore fra le righe al Siviglia, da anni sua destinazione preferita. Il suo contratto scade nel 2025 e, prima della partenza di Milinkovic-Savic, era stato contattato dall’Arabia Saudita con un contratto di 10 milioni per 5 anni.

Luis Alberto non si era dimostrato molto interessato al trasferimento e Sarri con Lotito aveva battuto su un tasto ben preciso: se ci deve essere una cessione pesante, che sia uno fra Milinkovic-Savic e Luis Alberto, non entrambi. Il presidente aveva accettato e a maggio di quest’anno aveva chiesto a Luis Alberto di restare alla Lazio: il giocatore è d’accordo, a patto di ottenere un nuovo contratto a cifre simili del compagno serbo.

Lotito non mantiene la promessa del rinnovo e Luis Alberto non la prende bene

Maggio e giugno passano, si arriva a luglio. Manca poco al ritiro e i giocatori spendono gli ultimi giorni in vacanza. Lotito decide, agli inizi di luglio, di chiamare Luis Alberto per un incontro a Roma. Il giocatore (in vacanza ad Ibiza con la famiglia) e il suo agente partecipano per visionare un contratto che propone 4,5 milioni di euro fino al 2027. La proposta viene accettata ma Lotito chiede, per questioni legate alla chiusura del bilancio della Lazio, di aspettare ancora un po’.

Sul nuovo contratto sarebbe apparsa come data di rinnovo il 1° luglio 2023 e Luis Alberto inizia con i suoi compagni il ritiro ad Auronzo di Cadore, convinto che la questione si sarebbe risolta presto. Il giocatore spagnolo però comincia a percepire, da parte di Lotito, quelli che gli sembrano mancanze di rispetto nei suoi confronti.

Lotito comincia a parlare del rinnovo di Luis Alberto come di una cosa fatta, mentre il centrocampista sa bene che ciò non è ancora avvenuto. Lo sgarbo definitivo sarebbe nato con il recente rinnovo di Pedro: i due calciatori sono molto amici e a Luis Alberto non è andata giù la precedenza accordata all’attaccante spagnolo.

Sarebbe una questione di principio: se Luis Alberto e Pedro ricevono la proposta di rinnovo nello stesso momento (cioè maggio), perché il secondo ha già rinnovato con il ritiro agli sgoccioli mentre il primo ancora no? Se Lotito crede davvero nella centralità di Luis Alberto nella Lazio (e con lui soprattutto Sarri), perché non organizzare un unico momento in cui i due calciatori firmano il rinnovo?

Domande che tanti tifosi e l’allenatore della Lazio vorrebbero fare a Lotito, senza sentirsi rispondere con frasi fatte o affermazioni non verificabili. A quando una nuova puntata sul (prossimo?) rinnovo di Luis Alberto?