L’Inter vuole Sommer, Sommer vuole l’Inter. Ma l’operazione non è così semplice come si potrebbe pensare. Secondo i media tedeschi, la giornata di oggi sarebbe potuta essere quella della fumata bianca, e invece il presidente del Bayern Monaco, Uli Hoeness ha gelato i nerazzurri. “Non possiamo mettere pressione a Neuer” ha detto il patron dei bavaresi, frenando sulla trattativa. Ma Inzaghi ha bisogno di un portiere per sostituire Onana, e la dirigenza dell’Inter resta fiduciosa, mentre sonda altre piste per non rimanere col cerino in mano.

Inter su Sommer, Hoeness frena

L’Inter è alla ricerca di un portiere. Il club nerazzurro deve riempire il vuoto lasciato libero da Onana e la dirigenza del club sa bene che non sarà facile. Marotta e Ausilio sono al lavoro da settimane e adesso è arrivato il momento di chiudere qualche trattativa. Inzaghi scalpita, fosse stato per lui non avrebbe mai ceduto alla corte dello United, ma la plusvalenza generata dalla cessione del camerunense era troppo importante per rinunciarci. E mentre ora il club di Zhang si muove per arrivare al portiere titolare, sfoltisce ancora la rosa ufficializzando il passaggio di Radu al Bournemouth. Chi sarà allora il portiere della prossima stagione? I nomi fatti nell’ultimo periodo sono stati tanti, ma quello più vicino al momento resta Yann Sommer.

La trattativa va già avanti da tempo e secondo i media tedeschi nella giornata di oggi sarebbe potuta arrivare la svolta. Ma a gelare l’Inter ci ha pensato il presidente onorario del Bayern Monaco, Uli Hoeness che ha frenato l’entusiasmo che si stava generando intorno all’affare. Stiamo discutendo tutte le sfaccettature del problema e cercando di affrontarlo. Quello che non ci è permesso fare – ha detto il patron – è mettere pressione su Manuel Neuer dicendo che deve essere tra i pali alla prima giornata. Se ora dovessimo comprare un portiere costoso, non andrebbe bene neanche questo”.

La trattativa

Niente di fatto dunque, almeno per ora. Il giallo si infittisce, la trama si intreccia sempre di più. Eppure sembrava che tra l’Inter e il Bayern si fosse trovata l’intesa. I tedeschi sono alle prese col recupero di Neuer e hanno ceduto in prestito Nubel allo Stoccarda. Per questo in rosa, tra i pali, al momento possono contare solo su Yann Sommer e Sven Ulreich. Troppo poco per pensare di accontentare i nerazzurri e liberare in tempi rapidi lo svizzero. Una situazione che forse Marotta non aveva preso in considerazione e che ora complica i piani dell’Inter, senza portiere a venti giorni dall’inizio della prossima Serie A. Per questo la dirigenza del club milanese adesso è costretta a valutare attentamente anche altre piste, come quella che porterebbe ad Audero, più semplici da chiudere e in tempi più veloci.

Sommer vuole l’Inter

Una frenata brusca, ma Sommer non si demoralizza: vuole l’Inter a tutti i costi. Il portiere intanto ha dovuto rispondere alla chiamata del club tedesco per la tournée estiva in Giappone, ma dopo aver saltato l’amichevole della scorsa settimana vinta dalla formazione di Tuchel per 27-0 contro il Rottach-Egern, stamattina non si è allenato con il resto dei compagni. Anche l’Inter si trova a Osaka, e nonostante le dichiarazioni del presidente del Bayern resta fiducioso. Inzaghi conta di poter avere Sommer già nei prossimi giorni, o comunque prima del ritorno in Italia.

Un segnale chiaro è arrivato anche da Tuchel che, in conferenza stampa, ha considerato Sommer un calciatore in uscita, insieme a Manè. “Siamo concentrati sui giocatori che sono qui. Non siamo la prima squadra a fare cambiamenti. Questa è la situazione con cui dobbiamo convivere, e non ci pensiamo più del dovuto. Siamo qui per lavorare e superare i nostri limiti“, ha detto l’allenatore dei bavaresi in merito alle possibili partenze.