Il futuro della trasmissione Viva Rai 2 sta appassionando milioni di italiani, con Rosario Fiorello che ha deciso di dare definitivamente l’addio a Via Asiago e ora sta cercando una nuova casa. Le ultime indiscrezioni parlano di un trasloco piuttosto vicino, infatti sembra in pole position il complesso del Foro Italico dove la Rai ha gli storici studi di Ballando con le Stelle e dove si potrebbe creare un importante spazio per gli spettacoli esterni che tanto hanno fatto arrabbiare i condomini della precedente location. TAG24 ha incontrato il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli.
Viva Rai 2 di Fiorello al Foro Italico, Sport e Salute spiega che non dipende da loro
Vito Cozzoli spiega subito di non poter dire nulla sull’intrigo che porterebbe Fiorello e Viva Rai 2 all’interno del complesso del Foro Italico: “Non dipende da noi”, le parole del numero uno di Sport e Salute che poi aggiunge sulla possibilità che presto oltre ai concerti ci siano opportunità di intrattenimento televisivo “Mai mettere limite alla provvidenza“, con il sorriso. Sicuramente quel non dipende da noi lascia intendere come la palla sia in mano alla Rai, che sta facendo le opportune valutazioni su dove collocare un eventuale glass esterno o se sfruttare l’auditorium dedicato a Raffaella Carrà mito per lo showman siciliano.
Concerti da record, polverizzati i biglietti dei Coldplay
[bbvideo id=5585001]
L’evento al CONI è legato al lancio della nuova campagna promozionale della pasta italiana: “Ho assistito ad un pranzo di uno dei più grandi campioni a livello mondiale e mangiava pasta, per cui essere qui sottolinea come questa e la dieta mediterranea possano essere il modo per curare gli sportivi. Anche i ragazzi possono comprendere che lo sport possa migliorare la qualità della vita, io la mattina alle 7:30 vado in piscina”.
La giornata è stata segnata dal record assoluto dello Stadio Olimpico, con i Coldplay che in pochi minuti hanno realizzato un doppio sold out portando a quattro date l’appuntamento a Roma: “Sport e Salute quest’anno ha voluto non soltanto far crescere lo sport come dimensione culturale del paese ma anche valorizzare un asset come il Foro Italico, lo abbiamo fatto vivere per gli sportivi ma lo abbiamo anche aperto ai cittadini. È diventata la culla dell’intrattenimento, nelle librerie c’è anche un libro perché il Foro Italico è animato non solo dai tanti concerti ma anche dai lavori per renderlo ancora più bello nel 2026. Nonostante i due anni di pandemia abbiamo fatto tanto, ora c’è il tour dello stadio come in tutti i grandi impianti europei con centinaia di visitatori ogni giorno. Il Foro Italico è sempre più aperto e vogliamo allearci con tutte le federazioni, dalle più grandi alle più piccole”.