Accuse di blasfemia in Pakistan per tre cristiani. I fatti si sono registrati a Sargodha, nel Punjab, ed il caso più recente è avvenuto qualche giorno fa ed ha visto la scoperta di un opuscolo dal contenuto ritenuto altamente irrispettoso.
Accuse di blasfemia per tre cristiani in Pakistan
Fatti gravi a Sargodha, città del Punjab pakistano. In meno di un mese si sono registrati tre casi diversi di blasfemia e ad essere accusati sono alcuni cristiani del luogo. L’ultimo caso è avvenuto il 16 luglio dopo la scoperta di un volantino ritenuto irrispettoso verso Maometto e altre figure islamiche. Dalle descrizioni fornite pare che l’opuscolo incitasse anche al rogo del Corano. Tutte accuse punibili per la legge sulla blasfemia. Resta sconosciuta l’identità degli autori ma molte persone hanno compiuto atti contro le case dei cristiani.
Gli altri arresti
Non è la prima volta a Sargodha che un cristiano viene accusato di blasfemia. Il 5 luglio un cristiano è stato arrestato per aver scritto in un post Facebook, stesso destino è toccato a un altro fedele per un post contro le frodi alimentari. Proprio in virtù di queste ultime situazioni si pensa che potrebbe essere utile una legge a tutela dei cristiani.
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