Perché appiccano gli incendi? E’ una domanda che si fanno in molti, soprattutto d’estate, quando il numero degli incendi boschivi aumenta considerevolmente, anche a causa del caldo.
Perché appiccano gli incendi?
Soltanto il 2% dei roghi ha una causa naturale, mentre il 57% degli incendi è provocato dall’uomo. I motivi della piromania però sono diversi. Coloro i quali appiccano incendi per un reale disturbo psichico rappresentano una minoranza, mentre il rapporto Ecomafie 2021 di Legambiente sottolinea che dietro una parte consistente di roghi si celano motivi di ritorsione o vendetta, il rinnovo delle aree destinate ai pascoli oppure gli interessi illegali.
Nel 2020, nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa, si è registrato il 54,7% dei reati di incendio boschivo dell’intera Nazione, con l’84% della superficie danneggiata.
Dietro agli incendi, ci può essere anche la volontà di utilizzare l’area distrutta dal fuoco per soddisfare interessi legati alle speculazione edilizia, al bracconaggio, o per ampliare le superfici coltivabili.
Altre cause dei roghi sono quelle accidentali, che riguardano ad esempio la scarsa manutenzione dei boschi. In alcune condizioni infatti, basta poco perché le fiamme saltino alle chiome e l’incendio si propaghi in modo rapido e violento.