L’arrivo di una giornalista come Cesara Buonamici in prima serata come opinionista del Grande Fratello ha sicuramente sorpreso addetti ai lavori e fan della trasmissione, con la notizia che ha assunto i crismi dell’ufficiosità nelle ultime ore. TAG24 ha contattato telefonicamente il giornalista Antonio Caprarica, per anni corrispondente da Londra e spesso ospite nei salotti Mediaset per chiedergli un’opinione in tal senso.
Cesara Buonamici al Grande Fratello, l’intervista esclusiva ad Antonio Caprarica
Antonio Caprarica è una delle firme più prestigiose del giornalismo italiano, esperto di reali inglesi e osservatore delle vicende del mondo. Non è mai stato una firma della cronaca rosa, ma spesso lo abbiamo visto ospite nelle trasmissioni di Barbara D’Urso per questo TAG24 ha voluto chiedergli un commento sulla rivoluzione attuata da Pier Silvio Berlusconi che ha scelto una giornalista come Cesara Buonamici per il prossimo Grande Fratello: “È nei diritti della professione, non ci vedo nulla di strano. Il mestiere del giornalista è raccontare quello che vede, di testimoniare la realtà in cui viviamo. I reality show ne fanno parte, per cui non c’è nulla di clamoroso in questa scelta”. Poi quando gli chiediamo se anche a lui piacerebbe un’esperienza di questo tipo proprio come opinionista o giurato di Ballando con Le Stelle è laconico: “La cosa per il momento non mi riguarda e non mi interessa, ci penserò nel caso in futuro le cose dovessero cambiare”.
Tutte le altre novità del Grande Fratello
Oltre all’arrivo di Cesara Buonamici come opinionista il prossimo Grande Fratello presenterà diverse novità per il pubblico: ci saranno 10 personaggi vip e 10 nip, con la partenza anticipata all’11 settembre. Molti saranno i volti che non ritroveremo, infatti ha già dato l’addio alla trasmissione Giulia Salemi che si è tuffata in nuovi progetti professionali ed anche il Gf Party non si svolgerà più. Sembra che durante la diretta non verranno più letti neppure i tweet degli utenti, il tutto a scapito di una narrazione più sobria ed incentrata sul racconto emozionale piuttosto che sulla ricerca continua dello scontro. Staremo a vedere se le scelte di Mediaset saranno quelle giuste per il rilancio del programma dopo le troppe polemiche dell’ultima edizione.