Lorenzo Musetti è tornato ad Amburgo da campione in carica, col numero due d’Italia che giocherà con la pressione di dover difendere il titolo vinto in finale contro lo scorso anno contro il fenomenale spagnolo Carlos Alcaraz.
Indimenticabile la finale dell’anno scorso contro lo spagnolo quando il toscano compì una vera e propria impresa in tre set: dopo aver vinto il primo l’azzurro perse 7-6 la seconda frazione di gioco, per poi chiudere i conti nel terzo e decisivo parziale.
Musetti: “Devo provare a difendere il titolo”
È un Lorenzo Musetti consapevole quello che si presenta ad Amburgo, rispetto per gli avversari ma consapevolezza di poter fare il bis.
Ovviamente non vedo l’ora di essere qui e provare a difendere il titolo. Vincere il mio primo titolo mi ha dato molta fiducia in me stesso, è stato una sorta di inizio per me, uno dei momenti più belli della mia carriera. Mi ha confermato che posso avere successo a questo livello
Musetti: “Sono cresciuto molto”
Anche se è passato solo un anno Lorenzo Musetti si dichiara maturato molto sia dal punto di vista del gioco che di mente e possibilista per un bis nel torneo.
Da allora sono diventato più solido e concentrato, anche fisicamente e mentalmente più forte, ma lavoro ogni giorno per continuare a migliorare. È stato unico vincere lo scorso anno ed è qualcosa di speciale tornare qui. E mi piacerebbe molto vincere di nuovo il titolo. Questo è l’obiettivo
All’esordio la testa di serie numero tre affronterà lo svedese Elias Ymer, con cui inizierà la rincorsa al bis. Se seguiamo il tabellone Lorenzo è il terzo favorito: prima di lui Casper Ruud e Andrey Rublev, rispettivamente numero uno e due di Bastad.
L’appuntamento per domani alle 12.30 sul campo principale, dove il toscano cercherà l’accesso agli ottavi di finale.