L’ingrossamento benigno della prostata colpisce tutti gli uomini prima o poi. A quali segnali di allarme dovresti prestare attenzione? E come puoi fare prevenzione? Tutti i dettagli nell’articolo.

Quali sono i primi segnali di allarme di una prostata ingrossata?

Il flusso di urina diventa più debole e ci vuole molto più tempo prima che la vescica si svuoti. Spesso si ha la sensazione che la vescica non sia stata completamente svuotata.

Molti uomini sentono un improvviso e forte bisogno di urinare ancora e ancora e devono andare in bagno più spesso. Soprattutto di notte, la vescica che preme costantemente diventa un tormento e priva gli uomini del sonno. Durante il giorno ti senti spossato e stanco, e la concentrazione ne risente. Tutti questi sintomi possono portare a una significativa riduzione della qualità della vita.

Ecco un elenco dei sintomi iniziali di prostata ingrossata:

  • aumento della minzione;
  • debole flusso di urina (la minzione richiede molto tempo);
  • minzione notturna e frequente;
  • incontinenza;
  • sensazione di urina residua.

Prostata ingrossata: benigna o maligna?

Contrariamente all’ingrossamento prostatico benigno, il carcinoma prostatico è un tumore maligno. Poiché la maggior parte dei tumori ha origine lontano dall’uretra, spesso passano inosservati per lungo tempo. Il restringimento dell’uretra con problemi di minzione di solito si verifica solo quando il tumore è già grande e si è diffuso.

Solo il medico può determinare se il cambiamento nella prostata è benigno o maligno. Se il cancro alla prostata viene diagnosticato in tempo, la guarigione può essere completa.

Quali sono i rischi di una prostata ingrossata?

Se i sintomi non vengono curati per troppo tempo, possono verificarsi danni alla vescica e ai reni. Se la vescica non può svuotarsi completamente e c’è sempre dell’urina residua e questo offre un terreno fertile ideale per i batteri.

Anche il sanguinamento è una delle possibili conseguenze di un ingrossamento della prostata. L’aumento della pressione sulla prostata e sulla vescica può lacerare i vasi sanguigni.

Quali sono i modi per prevenire e ritardare la prostata ingrossata?

Poiché la prostata inizia a crescere a causa di cambiamenti ormonali – gli ormoni sessuali testosterone e diidrotestosterone che circolano nel sangue portano ad una maggiore divisione delle cellule della prostata – l’ingrossamento può essere prevenuto solo in una certa misura.
Uno stile di vita sano, però, può aiutare a ritardare l’insorgenza dei sintomi. I medici raccomandano quindi di mantenere un peso normale, fare regolarmente esercizio fisico, seguire una dieta equilibrata, varia e povera di grassi ed evitare sigarette e troppo alcol.

I cibi da evitare per la prostata ingrossata, clicca qui.

Qual è il trattamento per la prostata ingrossata?

Il trattamento della prostata ingrossata dipende dalla gravità dei sintomi, dai risultati dell’esame e dal livello di sofferenza del paziente. Esiste la possibilità di misure non chirurgiche come l‘assunzione di farmaci.

In alcuni casi, invece, è necessario un intervento chirurgico. Il tessuto prostatico viene rimosso e il restringimento dell’uretra viene rimosso. L’inserimento di stent o di un catetere permanente sono interventi che possono facilitare la minzione.

L’ingrossamento della prostata è un problema che può colpire molti uomini, ma riconoscere tempestivamente i sintomi e adottare misure preventive può fare la differenza nella gestione di questa problematica.

Mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e regolare attività fisica, può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare problemi alla prostata. Inoltre, è fondamentale sottoporsi a controlli medici periodici per monitorare la salute della prostata e intervenire prontamente, se necessario.