Malcom è a un passo dall’Al Hilal. Come rivela Fabrizio Romano, il club saudita sta per pagare una cifra attorno ai 55/60 milioni di euro per portare il mancino brasiliano nella propria rosa. Operazione vicina alla chiusura e ultimi dettagli da sistemare tra i due club. Tra il giocatore e il club ci sarebbe già l’accordo. Malcom dopo quattro anni si appresta a cambiare casacca dopo aver sposato il progetto russo successivamente alla deludente stagione al Barcellona, caratterizzata da 15 presenze e una sola rete messa a segno in Liga.
Le polemiche sull’ingaggio di Malcom
Molto diverso è stato il rendimento a San Pietroburgo, specialmente nell’ultima annata: sono 23 in 27 presenze i goal collezionati da Malcom nella Premier League russa 2022/23. Grandi prestazioni che lo hanno portato a vincere il titolo dei cannonieri del campionato, pur giocando come ala d’attacco. L’Al-Hilal dopo Milinkovic e Koulibaly avrebbe così in mente l’acquisto di un’altra stella dall’Europa sborsando una sessantina di milioni di euro per portarlo in Arabia Saudita con un ingaggio da 18 milioni. Numeri che hanno creato non poche polemiche sui social per un giocatore che non è mai esploso definitivamente secondo molti.
Non solo Malcom, l’offerta shock a Mbappè
Oltre a Malcom, l’Al Hilal avrebbe offerto anche 300 milioni a niente di meno che Mbappè. Il contratto del francese scade nel 2024 e non vuole attivare la clausola di fedeltà che aveva inserito nell’ultimo rinnovo di contratto. La risposta del PSG è stata forte, non convocando il calciatore per la tourneé in Giappone.
Questa situazione ha lasciato disorientati tifosi e compagni, come il capitano del PSG Marquinhos ha affermato:
È una questione delicata, il giocatore è eccezionale, fortissimo, ma è una decisione che va oltre noi calciatori. Questa è una domanda che dovreste fare alla direzione sportiva. Noi vogliamo sempre avere i grandi giocatori dalla nostra, spero che si riesca a trovare una soluzione così che Kylian possa aiutarci anche nel corso di questa stagione.
La volontà del presidente del club francese Al Khelaifi è di non fare una figuraccia, non ricavando nulla dall’addio di Mbappé. La speranza è che il giocatore resti in squadra, ma questi sembra più interessato ad un’offerta ponte per poi arrivare al Real Madrid a parametro zero. L’Al-Hilal, quindi, avrebbe offerto al PSG 200 milioni di euro per il cartellino e 400 per un singolo anno a Mbappé. Un’offerta che interesserebbe ai transalpini, che valuterebbero il calciatore 150 milioni di euro.
La risposta del sindacato francese
In difesa di Mbappè si è schierato il presidente del sindacato francese dei calciatori. Ecco le sue dichiarazioni:
I calciatori devono avere la possibilità di operare nelle stesse condizioni di qualsiasi altro lavoratore professionista. L’Unfp crede che sia lecito ricordare ai manager che mettere pressione su un dipendente, per esempio attraverso il deterioramento delle condizioni lavorative, per spingerlo a partire o ad accettare i dettami della dirigenza è da intendersi come molestia psicologica e morale, severamente condannata dalla legislatura francese.